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Bacca, antidoto rossonero al mal di gol

Carlos Bacca Milan
Sarà ancora Bacca al centro dell'attacco rossonero, favorito su Lapadula. Il Milan deve sbloccarsi dopo troppe partite senza gol degli attaccanti.

Stefano Bressi

Dopo lo sfogo in occasione di Milan-Sampdoria, dettato dal nervosismo del match, Carlos Bacca ha deciso di farsi perdonare chiedendo scusa pubblicamente e invitando la squadra a cena. Ci ride su Vincenzo Montella, che ha detto avrebbe scelto se utilizzarlo o no a Bologna a seconda di dove il colombiano avrebbe pagato la cena. Potrebbe aver fatto la scelta giusta, Carlos. Perchè sembra che il ballottaggio con Gianluca Lapadula l'abbia vinto ancora una volta lui. Solo oggi ci sarà la conferma, ma probabile che Montella voglia riproporre lo stesso tridente di domenica. Sia Lapadula che Bacca non vivono un gran momento: il primo ha calciato su Emiliano Viviano il pallone del possibile pare, il secondo è in crisi nera.

Al momento l'attacco è lo specchio della crisi della squadra, scrive La Gazzetta dello Sport. Tra errori tecnici ed errori comportamentali. Per ora Montella deve scegliere per forza tra uno dei due, visto che non li vede come coppia, se non in situazioni forzate. Si può dunque sperare di vederli insieme a partita in corso, ma difficilmente dall'inizio, nonostante Silvio Berlusconi continui a sognare la coppia d'attacco.

Bacca non pagherà, se non con la cena al ristorante, per il comportamento di domenica scorsa. Sarà ancora lui al centro dell'attacco. Eppure un errore clamoroso lo ha commesso pure lui: dopo il palo di Gerard Deulofeu non ha insaccato, preferendo controllare. Montella dice che al momento non c'è il vero Bacca, ma lo vuole ritrovare e dunque gli dà fiducia. Dopo lo sfogo c'è stato subito il chiarimento e adesso Bacca dovrà dimostrare di essersi meritato il perdono. Gli errori tecnici passano, quelli comportamentali bisogna capirli e non ripeterli.

Montella, comunque, non vuole sentire parlare di sfortuna per quanto riguarda i pochi gol messi a segno dal suo Milan. Secondo l'Aeroplanino quando una squadra attacca non esiste fortuna, ma serve la mentalità giusta, la voglia e la cattiveria di buttarla dentro. Voglia che sta mancando, visto che sono solo tre i gol messi a segno dagli attaccanti nelle ultime sette partite. Oggi è probabile ci sia di nuovo la staffetta tra Bacca e Lapadula. Il colombiano, comunque, rispetto a un anno fa ha, in realtà, segnato solo tre gol in meno. Gianluca, invece, si mangia le mani per aver sprecato l'occasione con la Samp e scalpita per una nuova chance. Chissà che Montella non decida di farlo giocare titolare già stasera contro il Bologna, sarebbe un bel regalo per il suo compleanno di ieri.

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