Bacca, la risorsa: i suoi gol per un Milan in Europa

Come sottolineato dal 'Corriere dello Sport – Stadio', il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, si affida a Carlos Bacca, 30enne centravanti colombiano, per tentare di conquistare la qualificazione all'Europa League edizione 2017-2018. Bacca, della competizione, in fin dei conti è uno specialista, avendo conquistato le edizioni 2014 e 2015, con il Siviglia di Unai Emery: se, un anno fa, sotto la gestione Siniša Mihajlović - Cristian Brocchi i suoi 18 gol non erano stati sufficienti per raggiungere l'obiettivo, Montella si augura che nel rush finale di questo campionato il 'Peluca' aiuti concretamente la causa rossonera.

Bacca sta confermando, seppur tra mille difficoltà, la sua costanza di rendimento: un anno fa, dopo 29 gare, aveva segnato 13 gol. In questa stagione ha un gol in meno, ma anche 4 partite in meno (tre per infortunio, una per squalifica) che, pertanto, alzano la sua media-reti. Se nel 2015-2016 Bacca, aveva procurato al Milan 17 punti, con 10 prodezze determinanti ai fini del risultato, oggi siamo già a quota 12, e, in 7 situazioni, la zampata del colombiano ha 'contaminato' i successi rossoneri. Montella punta su di lui: lo preferisce quasi sempre, anche quando non è in perfetta forma, a Gianluca Lapadula e per lasciarlo più sereno ha anche lasciato partire, a gennaio, il terzo centravanti, Luiz Adriano, in direzione Mosca.

Per il presente, dunque, Bacca è la miglior risorsa offensiva del Milan nella rincorsa di un posto al sole dell'Europa. Sul futuro, però, ha concluso il 'CorSport', non c'è certezza. Il bomber sudamericano è legato ai rossoneri da un contratto fino al 30 giugno 2020: è stato più volte accostato alla Premier League, ad un ritorno nella Liga (Atlético Madrid) o ad una partenza verso la Cina. Lui, però, ha rifiutato due volte le avances del Tianjin Quanjian. Ora che i cinesi stanno arrivando a Milano, però, quale saranno le sorti di Bacca, uomo della Provvidenza?

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