Bacca, un gol per uscire dalla crisi

Autore del gol decisivo, Carlos Bacca è stato uno tra i più positivi nella vittoria di ieri del Milan sul campo del Sassuolo.

Contro i neroverdi, il colombiano ha giocato bene, si è mosso tanto, ha tenuto molto in apprensione la retroguardia avversaria, si è visto annullare il gol del raddoppio per un (giusto) fuorigioco e ha segnato il rigore che ha consentito al Milan di espugnare il Mapei Stadium per la prima volta nella sua storia, dopo 3 sconfitte in 3 partite.

I tifosi, ovviamente, sperano di vedere altre prestazioni come questa e di non vedere più il Bacca degli ultimi tempi. Il numero 70 rossonero ha lasciato Siviglia per trasferirsi a Milano nell’estate del 2015 per 30 milioni di euro. Un investimento importante, ma Bacca ha dimostrato sin da subito che la società non aveva fatto una pazzia a spendere quella cifra per lui, ed è riuscito a far vedere ben presto di che pasta era fatto, ovvero quella del grande bomber, del rapinatore d’area. Infatti, al suo primo anno di Serie A ha messo a segno 18 reti, terzo capocannoniere del campionato dopo Dybala e Higuain.

Anche questa stagione è iniziata con il piede giusto, e infatti alla prima giornata ha rifilato una tripletta al Torino. In generale, nelle prime 7 partite di questa Serie A, il colombiano ha segnato 6 gol. Ma da lì è iniziato il periodo nero dell’ex Bruges. Piano piano, infatti, il giocatore si è eclissato dal gioco di squadra ed è rimasto all’asciutto di reti per più di 3 mesi, sbagliando dei gol che l’anno scorso non avrebbe mai fallito. Bacca è andato a segno nelle prime due partite di campionato del nuovo anno ed anche in Coppa Italia allo Juventus Stadium. Ma nonostante un buon inizio del 2017, il colombiano, tra fine gennaio e metà febbraio, è ritornato ad essere il giocatore del dicembre 2016, cioè poco mobile e senza pericolosità: contro Sampdoria, Bologna e Fiorentina, Bacca non ha mai tirato in porta.

Ma contro il Sassuolo si è visto un buon Bacca. Ha fatto molto movimento, ha aiutato i compagni nel momento di maggior pressione dell’avversario e non ha reso la vita facile ai difensori di Di Francesco.

Che la rete di ieri possa servire a farlo tornare come era lo scorso anno? I tifosi, ovviamente, sperano di si, perché Bacca è, comunque, un buon attaccante, e sicuramente può aiutare molto la squadra nella lotta per un posto nei prossimi gironi dell’Europa League. La distanza è minima, un solo 1 punto, dato che la Roma, ieri, ha sbancato San Siro facendo un gran favore sia ai rossoneri che all’Atalanta e alla Lazio.

Niccolò Bambini

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