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Bacca, un triste declino: ora è la riserva di Lapadula

Lorenzo Romagna

Carlos Bacca sembra essere diventato a tutti gli effetti la riserva di Gianluca Lapadula. Nelle ultime due partite contro Crotone ed Empoli, infatti, mister Montella ha deciso di affidare le chiavi dell'attacco all'ex Pescara

Nell'estate 2015 era arrivato in pompa magna. Il Milan, forte di un budget da quasi 100 milioni di euro da spendere sul mercato, era riuscito a superare la concorrenza e accaparrarsi le prestazioni di Bacca per circa 30 milioni di euro. Insomma, uno degli affari più grandi di sempre per la dirigenza rossonera. Sinisa Mihajlovic, allora tecnico rossonero, non ci pensò due volte ed affidò fin da subito al colombiano le chiavi dell'attacco milanista. Il primo anno, a dir la verità, non è stato di certo esaltante, ma l'ex Siviglia è riuscito comunque a chiudere la stagione con 20 gol all'attivo tra Coppa Italia e campionato. Numeri niente male per un attaccante che per la prima volta si affacciava in Serie A.

L'estate, poi, dalle parti di via Aldo Rossi è stata davvero bollente per l'attaccante. E non certamente a causa delle alte temperature estive, bensì perché il Milan ha provato fino all'ultimo a disfarsi di lui e di fare bottino. Il West Ham pareva ad un passo dall'acquistarlo, ma poi di comune accordo giocatore e società hanno deciso di declinare l'offerta e continuare per la stessa strada. Ecco perché l'ex dirigenza rossonera, ormai sostituita da quella cinese, ha affidato poi da subito a Montella il recupero totale dell'attaccante colombiano. Compito che il neo tecnico sembrava stesse svolgendo al meglio. Sei sono state le reti del classe '86 nelle prime sette giornate di campionato. Fino ad arrivare di nuovo al buio. Con Bacca che non è riuscito più a metterla dentro dall'ottava alla diciannovesima giornata.

Nonostante le numerose difficoltà, Montella si è continuato ad affidare al giocatore ex Siviglia, dando pochissime opportunità all'altro attaccante di casa: Gianluca Lapadula. Fiducia ripagata? Nemmeno per scherzo. Se è vero che il colombiano ha siglato altre sei reti dal ritorno al gol dopo 3 mesi, è anche vero che spesso si è reso protagonista di prestazioni non all'altezza del Milan. Il tecnico rossonero ha, comunque, continuato a sostenerlo e ad osannarlo, fino ad arrivare a dichiarare in conferenza stampa che il suo attaccante ideale fosse proprio Carlos Bacca ().

Ma nelle ultime giornate le mosse di Montella non sono sembrate andare proprio a braccetto con le sue recenti dichiarazioni. Le ultime due partite, infatti, contro Empoli e Crotone, l'ex allenatore di Sampdoria e Fiorentina ha deciso di dare le chiavi dell'attacco a Lapadula, che lo ha ripagato con una rete in due match. Per Bacca, invece, soltanto due ingressi dalla panchina per un totale di 32 minuti complessivi giocati in due partite. L'ex bomber del Siviglia, dunque, pare esser diventato una vera e propria riserva. Visti gli ultimi due risultati negativi, però, non è da escludere che il tecnico milanista possa tornare a dargli fiducia. In ogni modo, una cosa sembra essere certa: tra Bacca e il Milan a fine stagione sarà addio.

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