Balotelli: “Il razzismo è legale in Francia? Vergogna!”

Mario Balotelli è costretto a giocare in attacco anche questa volta, fuori dal campo. Lo fa per difendersi dai cori razzisti dei tifosi del Bastia e per attirare l'attenzione della Lega su un problema - a suo dire - eccessivamente ignorato in Francia: la discriminazione razziale. Balotelli passà al contrattacco con un post:

"È normale che i tifosi del Bastia mi abbiamo fatto il verso della scimmia e "uh uh" per tutta la partita e nessuno della "commissione disciplinare" dica niente?". Un'accusa durissima che chiama in causa quella stessa commissione arbitrale che lo ha squalificato per 2 giornate. "Quindi - continua Balotelli sui social - il razzismo è legale in Francia? O c'è solo a Bastia? Il calcio è uno sport stupendo, ma persone come i tifosi del Bastia lo rendono orribile. Vergogna davvero!"