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Nel post-partita Mihajlovic non ha parlato, parleremo domani. Dal campo, l'impressione è che nei momenti di difficoltà dobbiamo avere più personalità. Un momento di crisi capiti, ma poi non deve arrivare il black-out: perché se poi, come successo giovedì e oggi, torni a giocare bene, significa che c'è qualcosa che non va. Se vuoi giocre in Europa, dobbiamo migliorare su questo aspetto. Sul rigore: avrei dovuto tirarlo io, ma Adem si sentiva pronto e ha tirato lui (sorride amaramente, ndr). Penso che avesse già pensato di tirare centrale. Lui calcia sempre molto bene, purtroppo il portiere è rimasto fermo e ha parato. Donnarumma? Più che spaventarti, Gigio è enorme, ti copre tutta la porta! I prossimi rigori, però, li tirerò io. Sulla clausola: non è un peso, nel calcio ormai le cifre sono spropositate. Non mi deve pesare, io penso solo al campo, il resto non mi interessa. Sono convinto che il nostro sia il lavoro più bello del mondo: sono sempre felice, penso agli altri ragazzi che vorrebbero essere al mio posto e non posso che essere felice e orgoglioso. So che appena sono in campo devo dare tutto per non aver rimpianti".
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