Benevento-Milan, i (pessimi) numeri dei rossoneri

Il gol di Alberto Brignoli, portiere del Benevento, al minuto 95' dell'incontro di ieri allo stadio 'Ciro Vigorito' ha guastato l'esordio di Gennaro Gattuso sulla panchina rossonera, ma, soprattutto, ha testimoniato, semmai ce ne fosse stato ancora bisogno, come la stagione del Milan sia ormai sull'orlo del fallimento tecnico e sportivo.

Vero che la buona sorte non aiuta i rossoneri, ma è altrettanto vero come sia, a conti fatti, incredibile , in gol per due volte contro il Milan nell'arco di un torneo dove, fino ad ora, la formazione sannita aveva messo a segno appena 6 reti in 14 giornate. Quelli incassati da Brignoli e da George Puşcaş, inoltre, rappresentano i gol numero 19 e 20 per i rossoneri: troppi per una squadra che ambiva alla qualificazione in Champions League (ridimensionatasi cammin facendo in Europa League), il doppio di Inter, Napoli e Roma, che ne hanno subiti appena 10.

Inquietante, poi, come ricordato da 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, il confronto con la passata stagione: il Milan, nel 2016-2017, dopo 15 giornate, in virtù del successo interno sul Crotone in rimonta (2-1) aveva infatti 32 punti, era secondo in classifica a pari merito con la Roma a -4 dalla Juventus capolista. Oggi, i rossoneri hanno appena 21 punti, sono ottavi e, davvero, non riescono a vedere la luce in fondo al tunnel. Altra statistica: il Milan, con quello di Benevento, ha sommato il suo secondo pareggio consecutivo dopo lo 0-0 interno contro il Torino, per un totale di 3 in questo campionato; la doppia 'X' consecutiva non usciva sulla ruota rossonera dal marzo 2016, sotto la gestione di Siniša Mihajlović (Chievo-Milan 0-0 il 6 e Milan-Lazio 1-1 il 13 del mese).

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