Berlusconi diventa intransigente? Soldi o si tiene il suo Milan

Senza soldi, il Milan non si vende. È ovvio. Silvio Berlusconi ha detto esattamente questo. L'ex Cavaliere ha questa idea, che del resto ripete da diverso tempo. Se i cinesi non pagano tutto subito, si tiene il club. Il progetto di un Milan giovane e italiano, del resto, non l'ha mai abbandonato del tutto. L'ipotesi, in realtà, resta remota, scrive La Gazzetta dello Sport. Anche se stavolta sembrava davvero tutto fatto e alla fine è saltato tutto, almeno per ora.

Silvio sembra così intenzionato a concedere un ulteriore rinvio, anche se non con poca preoccupazione. Berlusconi è costantemente operativo da Arcore sul fronte closing. E pare che sia diventato particolarmente intransigente. Anche l'ipotesi di restare nel club come presidente onorario adesso è molto difficile si concretizzi. I dubbi aumentano. Anche se Fininvest e Sino-Europe Sports continuano ad apparire ottimiste per il buon esito dell'affare. Ovviamente si dovrà aspettare ancora per la lista definitiva degli azionisti, che visto che devono reperire fondi fuori dalla Cina si stanno appoggiando a dei finanziatori. Se dovesse arrivare una nuova caparra ci sarebbero 300 milioni sul piatto, considerati da tutti un'ampia garanzia. Domani resta in programma l'Assemblea dei Soci, ma oggi ci dovrebbe essere il comunicato congiunto che ufficializzerà il rinvio. Entro il 10 marzo dovranno arrivare gli altri 100 milioni ed entro il 7 aprile ci dovrebbe essere il closing.

SEGUICI SU: /// /// /// ///