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Berlusconi vs Montella: in 31 anni di Milan, 15 tecnici e tanti “consigli”

Donato Bulfon

Le forti critiche lanciate da Silvio Berlusconi contro Montella non sono una vera e propria novità. Nei 31 anni di presidenza rossonera, ce ne sono state molte per tutti i 15 tecnici che si sono susseguiti sulla panchina del Milan

Da Liedholm a Tabarez

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Nei primi dodici anni di dirigenza targata Silvio Berlusconi, si sono susseguiti quattro allenatori alla guida del Milan, cioè Liedholm, Sacchi, Capello e Tabarez. Ecco le frasi storiche di quel periodo sul presidente e i vari tecnici.

Le parole di Liedholm sull'allora presidente: "Sì, è molto bravo, capisce di calcio. E’ stato allenatore dell’Edilnord”.

Berlusconi a Sacchi: Scendere in campo sempre seguendo una missione: essere padroni del campo e comandare il giuoco”.

Berlusconi su  Capello: “Berlusconi voleva fare la formazione, ma alla fine decidevo io. Del resto se poi non avessi vinto mi avrebbe cacciato...”.

Berlusconi su Tabarez: “Tabarez chi? Sembra un cantante di Sanremo”.

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Da Zaccheroni ad Ancelotti

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Dopo i problemi del biennio 1996-1998, sulla panchina rossonera sono arrivati Zaccheroni, Cesare Maldini, Fatih Terim e Carlo Ancelotti. Ecco le frasi di Berlusconi sui propri allenatori.

Berlusconi su Zaccheroni: “Un sarto distratto può rovinare una buona stoffa”.

Cesare Maldini sull'allora presidente: "Lui è il Milan. Berlusconi ha creato, plasmato, portato il Milan a grandi livelli. Il nostro augurio è che rimanga il numero uno del Milan. E' un ottimo uomo politico ma sa anche parlare, e molto bene, di calcio”.

Berlusconi su Terim: Terim, mi dia sempre quel Milan. Speriamo di farci male alle mani applaudendo. E se servirà, giocherò anch' io... Noi all'allenatore chiediamo di divertire i milanisti e i non milanisti e di vincere magari qualcosa. In fondo non chiediamo nulla di strano”.

Ancelotti su Berlusconi: “Berlusconi chiedeva che la squadra giocasse bene e così è nata l'idea dell’albero di Natale per far giocare tutti i giocatori di qualità”.

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Da Leonardo a Montella

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Dopo l'addio di Ancelotti nel 2009, è arrivato il momento in cui Berlusconi ha cambiato gli allenatori con una frequenza maggiore rispetto al passato. Negli ultimi 8 anni, infatti, i tecnici sono stati ben 7 cioè Leonardo, Allegri, Seedorf, Inzaghi, Mihajlovic, Brocchi e Montella. Recentissimo l'attacco al tecnico napoletano, ma ecco le altri frasi celebri nei vari periodi specifici.

Berlusconi su Leonardo: “È testardo e fa giocare male il Milan”.

Berlusconi su Allegri: "No el capisse un casso".

Seedorf su Berlusconi: "Non parlo più del presidente. Sono allenatore da 3 mesi, ma sono nel calcio da 22 anni e merito rispetto. Parla bene di Montella? Chiedete a lui il perché''.

Berlusconi a Filippo Inzaghi: “Cosa grida l'allenatore in panchina? Attaccare!”.

Mihajlovic sull'ex presidente: "Berlusconi parla di calcio perché ha il mio permesso".

Berlusconi su Brocchi: “Ho assunto Brocchi come nuovo allenatore perché è una persona seria, che conosce bene lo stile Milan sin da quando giocava nei nostri pulcini”.

Berlusconi su Montella: "Montella mi sembra che abbia fatto bene alla Fiorentina finora e personalmente mi è molto simpatico".

 

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