- Calciomercato
- Redazione
archivio2017
Lucas Biglia, regista del Milan, reduce dalla qualificazione ai Mondiali 2018 in Russia con la sua Argentina, ha parlato in esclusiva ai microfoni del canale tematico rossonero, 'Milan TV': “Avere l'opportunità, la fortuna, per un giocatore come me di giocare il derby è importantissimo. Quello che conta però è il risultato: che ti conferma e ti porta ancora più avanti. Speriamo di giocare bene e se portiamo tre punti a casa sarebbe una giornata spettacolare – ha detto Biglia -. Uno pensa sempre agli obiettivi a breve termine, il mio obiettivo anni fa era venire in Europa e giocare. Non mi era mai passato per la testa di giocare in una squadra come in quella dove sono oggi. Derby? Non mi ricordo se ne ho giocati tre o quattro: ne ho perso uno, ho vinto gli altri due. Vincenzo Montella è uno dei migliori in Italia. Fa giocare bene le sue squadre ed è amante della qualità. Noi ne abbiamo, speriamo di fare una partita all'altezza, con voglia, carattere, ed intelligenza di giocare una partita del genere. Dobbiamo saperla gestire, ma per noi conta molto il risultato. Sarebbe buono vincerlo, e confermare la bontà del nostro lavoro: darebbe fiducia ai giovani, ai giocatori nuovi – ha proseguito l'argentino -. Speriamo di rientrare a casa domenica sera con una vittoria. Contro la Roma abbiamo avuto un ottimo atteggiamento: loro negli ultimi anni sono stati dietro la Juventus, e non è poco. Abbiamo giocato pari loro per 70', abbiamo mollato dopo il gol: è lì che dobbiamo migliorare, nessuna difficoltà deve mandarci giù. Dobbiamo sempre credere in ciò che facciamo e lottare fino alla fine: se facciamo questo salto possiamo fare belle cose. André Silva? Giovane ma si vede che è un grandissimo giocatore: è un giocatore maturo, bella testa, un professionista. Non ho dubbi che sarà uno degli attaccanti più forti d'Europa – ha sentenziato il biondo centrocampista sudamericano -. Speriamo che domenica sia anche la sua partita. Speriamo di non calare l'attenzione a livello mentale, fisico, dopo le due gare in Nazionale: dopo domenica sera, spero di rilassarmi nella miglior maniera possibile. L'Argentina? Avevamo davanti due partite toste, con tanta sofferenza nei giorni precedenti, quindi non abbiamo pensato al derby ma soltanto a centrare l'obiettivo Russia 2018. Mauro Icardi? Sì, va temuto, è il centravanti e capocannoniere, ma non è l'unico da temere all'Inter. Anche loro dovranno temere i nostri giocatori”.
Quindi, Biglia ha aggiunto le seguenti dichiarazioni ai microfoni di 'Premium Sport': “Abbiamo bisogno di tempo, ma non ce l’abbiamo. Lavorando migliorano piccoli dettagli e gli errori che fai in campo, sono quelli che fanno la differenza. Prendiamo la partita con la Roma: il minimo errore ci è costato un gol. Poi abbiamo mollato. Se miglioriamo i piccoli dettagli possiamo arrivare su. Bisogna lavorare, ma non abbiamo tempo, giochiamo ogni tre giorni. Abbiamo bisogno di risultati subito, quindi diventa difficile”.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
© RIPRODUZIONE RISERVATA