Biglia, nuovo stop: stavolta si blocca per il tendine

Vincenzo Montella, nella , aveva detto di non vederlo molto tranquillo. Evidentemente perché, in realtà, i problemi di Lucas Biglia in questo suo primo scorcio di avventura milanista più che di carattere tecnico riguardano una mera questione fisica. Notizia di ieri, infatti, il nuovo stop del 31enne regista argentino, costretto a fermarsi per .

Un problema, come sottolineato dal dottor Stefano Mazzoni, che Biglia si trascina dietro da qualche tempo: adesso, però, prima che degeneri, meglio ricorrere alle cure specifiche del caso. Forzando, e giocandoci sopra con gli antidolorifici, ha sottolineato l'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport', non farebbe altro che peggiorare le cose e rischierebbe di compromettere, seppur parzialmente, l'atto primo dell'esperienza rossonera di Biglia.

In questi casi non è possibile fare prognosi circa una data per un possibile rientro: le situazioni variano di caso in caso, di atleta in atleta, e lo stato di salute del tendine di Biglia andrà monitorato giorno per giorno. Da quanto filtra in ambienti rossoneri, ha evidenziato però la 'rosea', c'è l'intenzione di recuperare l'ex capitano della Lazio per la partita di Napoli del prossimo 18 novembre. Certamente, Biglia non sarà disponibile per la trasferta di domani in Grecia né, tanto meno per la gara di Reggio Emilia di domenica sera contro il Sassuolo in Serie A.

Il numero 21 rossonero, oltretutto, , l'Argentina, per gli imminenti impegni amichevoli. Brutta botta per Biglia, arrivato nel ritiro del Milan con due settimane di ritardo rispetto ai compagni e già al secondo infortunio muscolare stagionale: tra agosto e settembre, infatti, una lesione alla coscia sinistra gli fece saltare la doppia sfida contro il FC Shkëndija in Europa League ed il Crotone al debutto in campionato.

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