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Boban: “Commissioni ai procuratori? Metteremo delle regole”

Salvatore Cantone

Zvonimir Boban, ex giocatore del Milan, attualmente vicesegretario generale della FIFA, ha parlato alla trasmissione "Tutti Convocati" in onda su Radio 24

Zvonimir Boban, vicesegretario generale della FIFA ed ex giocatore del Milan, con il quale ha disputato 178 presenze e siglato 21 gol, ha parlato alla trasmissione "Tutti convocati" in onda su Radio 24. Ecco le sue dichiarazioni: "Come suona male vicepresidente della FIFA (ride, ndr). Bobo Summer Cup di Vieri? Bobo è un grandissimo ragazzo, c'è un bel rapporto di amicizia, lo faccio per lui (ride, ndr)".

Sul nuovo lavoro: "Credo che la FIFA sia un'organizzazione diversa da quella che c'era prima, infangata da chi non aveva rispetto del calcio, tanto è vero che l'avevano messa in un punto di non ritorno. E' anche vero però che ci sono altre tante brave persone che hanno dato tanto, che non possiamo cancellare: stiamo facendo una serie di cambiamenti importanti, attraverso regole interne. Ci vorrà in ogni caso un po' di tempo per ricostruire la reputazione della FIFA, ma continuiamo a lavorare. Mondiale a 48 squadre? E' strano vedere un numero cosi grande, anche se sono solo il 22% delle Nazionali che giocano al calcio. Si giocherà come nel mondiale attuale e daremo la possibilità a tante squadre di sognare. Sono certo che non perderà di qualità".

Sull'idea della Superlega: "Ci sono sviluppi calcistici e economici che vanno protetti: inoltre c'è da considerare che c'è la Champions League. Togliere la Champions League? La Uefa avrebbe troppi problemi, e poi che fine farebbero i campionati nazionali?".

Su Raiola e Donnarumma e la questione commissioni: "Sono sicuramente da regolamentare. E' qualcosa di molto complicato, in quanto è difficile evitarlo, ma cercheremo di mettere delle regole. A guidare la FIFA c'è un avvocato molto competente".

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