Bonaventura torna Jack di cuori: il Milan ha bisogno di lui

Di Deborah Della Valle

In questo uggioso lunedì di pioggia (almeno a Milano) il popolo rossonero ha finalmente potuto gustare un piacevole risveglio. Sicuramente più luminoso rispetto a quelli a cui, suo malgrado, si era abituato degli ultimi mesi: ieri sera contro il Bologna in un San Siro innevato che non vedeva gol da parte dei padroni di casa dal 20 settembre scorso, quando il Milan giocò e batté la Spal e con il punteggio di 2-0 in favore dei rossoneri rossoneri. Dopo ben 399 minuti di astinenza reti la squadra di Rino Gattuso ha deciso di rompere il silenzio. E a farlo è stato Giacomo “Jack” Bonaventura autore di una preziosa doppietta che ha permesso a lui e compagni di portare a casa 3 punti fondamentali per la scalata della classifica e per la corsa all’Europa dove la squadra a possedere l’ultimo  biglietto rimasto, per ora, è la Sampdoria di Marco Giampaolo a quota 27 punti, ma con un match da recuperare.

Ma, soprattutto, quella di ieri è stata una di quelle serate che tanto sa di ripartenza per il Milan e per il centrocampista di San Severino Marche. In un Milan dai tanti volti nuovi quello che spicca è quello di colui che in società c’è da 3 anni (settembre 2014, ndr) e che, fin dal proprio arrivo in rossonero, è sempre stato una certezza per la squadra. La fiammata di cambiamento si era già iniziata ad intravedere nel match contro il Benevento, quando Jack era stato protagonista di un assist e di una rete, ma ieri è arrivata la definitiva esplosione dell'ex Atalanta. In questo scenario i tifosi, oltre a gioire per un risveglio più dolce, possono anche tirare un respiro di sollievo: il numero 5 è tornato a brillare. Il giocatore poco convincente ed  appannato visto in alcune delle ultime uscite è soltanto un brutto ricordo.

Esonerato Vincenzo Montella e con lui i troppi cambi a livello tattico che hanno generato qualche incomprensione, dovute soprattutto a visioni diverse, superati gli infortuni che lo avevano colpito a ripetizione e metabolizzato l’arrivo di Gennaro Gattuso sulla panchina rossonera, Bonaventura è pronto a scrivere un nuovo episodio della sua carriera. Questa ventata di aria nuova ha fatto si che ora, ad andare in panchina, siano quelli che inizialmente  erano visti come suoi concorrenti. Le ultime prestazioni possono essere considerate una sorta di sveglia, anche per i compagni di squadra: Bonaventura ha segnato in due partite consecutive, è entrato con forza in quasi tutte le azioni pericolose del Milan e ha confermato di essere il giocatore del momento in casa rossonera (ricordando, a tratti, il suo attuale allenatore…) oltre che il perfetto jolly di sempre. Anche se siamo ancora lontani da un Milan ben organizzato, dalla solida difesa e capace di mettere in difficoltà l’avversario, il numero 5 resta assolutamente centrale per questi colori. E se in cartomanzia il Jack di cuori è sinonimo di nuova speranza, per i rossoneri Jack Bonaventura è una certezza dalla quale ripartire.

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