- Calciomercato
- Redazione
archivio2017
Leonardo Bonucci, capitano del Milan, ha parlato ai microfoni di 'Premium Sport' al termine del match del San Paolo: le sue dichiarazioni.
Sulla partita del San Paolo: “C'è delusione per quanto è stato fatto nel secondo tempo. Nel primo abbiamo cercato di contenere voglia e ritmo del Napoli. Poi abbiamo giocato tutta la ripresa nella metà campo avversaria. Ci manca qualcosa per ottenere i risultati ed avviare bene questo percorso altalenante. Ci siamo detti di non piangersi addosso, di guardare avanti, di crescere in personalità ed in cattiveria. Abbiamo le qualità per fare il salto: ci aiuteranno risultati e vittorie. Guardiamo avanti e puntiamo a quelle per aumentare l'autostima della squadra”.
Sul gol di Zielinski: “Ero uscito su di lui, quando ho visto che la palla è andata a Mertens ho visto che c'era su di lui Musacchio, ma ci hanno fregati. Noi sul 2-0 abbiamo continuato a spingere, ci è mancato qualcosa. Dobbiamo fare quel piccolo salto in avanti per portare a casa le vittorie”.
Sull'analisi del match: “Il Napoli nel primo tempo ha corso tanto, messo tanta pressione. Noi abbiamo avuto il braccino. Dobbiamo migliorare: servono coraggio, qualità e sicurezza. A volte facciamo troppe cose scolastiche e si fa fatica contro una squadra organizzata come il Napoli che ti pressa. Il furore agonistico si accende a tratti nella squadra, è un sintomo di paura: dobbiamo togliercela di dosso, la squadra c'è, la qualità c'è, dobbiamo migliorare nell'esperienza”.
Sull'eliminazione dal Mondiale: “La delusione è ancora tanta. Fa male. Ma è inutile piangersi addosso. Ciò che è stato fatto non si può cambiare. Si può cambiare solo quello che gira intorno e nel calcio italiano”.
Su Carlo Ancelotti: “Per lui parla la carriera: è un grandissimo allenatore, è un vincente, ma ci sono tante cose da decidere prima del C.T.”.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
© RIPRODUZIONE RISERVATA