Buon compleanno Bertolacci: i 5 momenti clou della sua carriera

Andrea Bertolacci, centrocampista rossonero, compie oggi 26 anni: giunto al Milan nell'estate 2015, il numero 91 ha disputato una prima stagione in chiaroscuro a Milano, limitato da innumerevoli infortuni muscolari che ne hanno minato il rendimento in campo. Tornato a pieno regime lo scorso dicembre, ora l'ex genoano è pronto a stupire il tecnico Vincenzo Montella ed a sovvertirne le gerarchie in mezzo al campo. La redazione di 'Pianeta Milan' vuole ripercorrere le tappe più significative della sua carriera in Serie A per augurargli buon compleanno.

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A LECCE LE PRIME VOLTE

Cresciuto nelle giovanili della Roma, nel gennaio 2010 Bertolacci viene spedito in prestito al Lecce, in Serie B, per accumulare esperienza e minuti sul campo: con Luigi De Canio allenatore, totalizza le sue prime sei presenze in carriera nella serie cadetta ed ottiene la promozione in Serie A. La stagione successiva, 2010-2011, è quella dove si toglie lo sfizio della prima rete da professionista, il 27 ottobre 2010, nella partita di Coppa Italia contro il Siena vinta dai salentini per 3-2, dell'esordio nella massima serie, il 21 novembre 2010 (Lecce-Sampdoria 2-3), e della prima rete in Serie A, 20 febbraio 2011, contro la Juventus.

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TRE ANNI ROSSOBLU

Dopo 44 presenze e 7 gol a Lecce, nell'estate 2012 Bertolacci rinnova il suo contratto con la Roma e viene quindi ceduto in comproprietà al Genoa. In rossoblu resta tre stagioni, totalizzando 90 partite e 12 reti: tra i momenti clou della sua permanenza in Liguria, vanno sicuramente ricordati il gol del 6 gennaio 2014 nel 2-0 contro il Sassuolo, che regala al Grifone la 500esima vittoria nella storia in Serie A, e, il 29 aprile 2015, la rete che, al 37' del primo tempo, spiana la strada al Genoa nel successo per 3-1 a San Siro in casa del Milan. Un evento che, in casa rossoblu, non si verificava dal 1958.

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COLORATO DI AZZURRO

Le buone prestazioni con la maglia del Genoa in Serie A valgono al ragazzo, appena 23enne ed in Under 21 dal 2011, la convocazione nella Nazionale maggiore: dopo lo stage del 10-14 marzo 2014, arriva quello del 14-15 aprile, sempre con Cesare Prandelli in qualità di Commissario Tecnico, ma è Antonio Conte che lo fa esordire in azzurro: 18 novembre 2014, amichevole Italia-Albania disputata, ironia della sorte, proprio allo stadio 'Ferraris' di Genova, e vinta per 1-0. Bertolacci gioca, bene, da titolare, e viene sostituito al 71'. Da lì in poi collezionerà altre 4 presenze con l'Italia.

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E' TEMPO DI MILAN

Il 23 giugno 2015 la Roma lo riscatta, per 8,5 milioni di euro, dal Genoa e poi, pressata costantemente da Adriano Galliani, lo cede al Milan per 20 milioni. Bertolacci arriva a Milano carico di responsabilità, e con un'etichetta pesante: deve dimostrare di valere tutti quei soldi spesi per averlo. Fa il suo esordio con il Diavolo in Coppa Italia, il 17 agosto 2015 (Milan-Perugia 2-0), e, successivamente, in campionato (23 agosto, Fiorentina-Milan 2-0). La sua prima, e fin qui unica, rete con la maglia rossonera è datata 1° novembre 2015, Lazio-Milan 1-3, gara in cui, tra l'altro, esce dopo pochi minuti per l'ennesimo infortunio muscolare di una stagione sfortunata. Nella sua prima annata a Milano, totalizza 30 presenze ma non convince mai in pieno.

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PRIMA GIOIA ROSSONERA