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Buon compleanno Mirabelli! Il foto-racconto dei primi mesi al Milan

Giacomo Magnani

Massimiliano Mirabelli, nuovo-direttore sportivo rossonero, compie oggi 48 anni: ecco un bilancio a schede dei suoi primi mesi al Milan

Tanti auguri!

Massimiliano Mirabelli, nuovo direttore sportivo rossonero, compie oggi 48 anni. La redazione di augura un buon compleanno a un personaggio che in pochi mesi ha completamente ribaltato il mondo Milan. Tanta convinzione e fiducia nei propri mezzi fin dall'inizio, mostrando una capacità nelle trattative che gli ha permesso nel giro di pochissime settimane di portare in rossonero ben dieci acquisti. Ecco un foto-racconto che riassume i primi esaltanti mesi rossoneri!

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Lo scetticismo

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Com'è normale che fosse, i primi tempi sono stati accompagnati da un discreto scetticismo. Massimiliano Mirabelli si è ritrovato per volontà di Marco Fassone in un nuovo ruolo, completamente diverso da quello di capo-scouting precedente ricoperto all'Inter. In poco tempo ha però spazzato via i dubbi, mettendo a segno colpi di grande intelligenza.

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I primi colpi

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Mateo Musacchio, Franck Kessie, Ricardo Rodriguez, André Silva, Fabio Borini, Hakan Calhanoglu, Andrea Conti, Antonio Donnarumma, Lucas Biglia e Leonardo Bonucci. Con una nota di merito per il rinnovo di Gigio Donnarumma, che vale come un nuovo acquisto. Un esborso di denaro importante, con l'obiettivo di riportare il Milan sul tetto del mondo.

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Max vs. Mino

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Lo scontro con Mino Raiola è un altro episodio dal quale il direttore sportivo rossonero è uscito con la schiena dritta. Con la volontà di non cedere al pressing dei procuratori, Massimiliano Mirabelli è arrivato allo scontro verbale con il super-agente di Gigio Donnarumma, dimostrando però di avere il polso per ricoprire un ruolo da protagonista in una società così prestigiosa.

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"Schiena dritta"

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A ribadire quanto detto nella scheda precedente, Massimiliano Mirabelli ha fin da subito messo le cose in chiaro: "Noi non andiamo a nasconderci negli alberghi o nei ristoranti per trattare un giocatore. Non abbiamo segreti. Ho imparato che anche da una sconfitta puoi uscire vincitore, se hai tenuto la schiena dritta. E tenere la schiena dritta è un altro impegno preciso ne confronti di chi ci sostiene. Non vogliamo essere sottoposti a ricatti". Molti tifosi e addetti ai lavori hanno letto in queste dichiarazioni un velato riferimento a Mino Raiola.

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L'ultimo colpo

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Citando una canzone di Luciano Ligabue, "il meglio deve ancora venire". Il prossimo sarà con ogni probabilità Nikola Kalinic, ma Massimiliano Mirabelli è riuscito in poco tempo a conquistare la fiducia dei tifosi regalando colpi inaspettati, come lo è stato per esempio Leonardo Bonucci.

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