Il Milan, qualora le visite mediche daranno buon esito, metterà sotto contratto per 18 mesi Martin Caceres, ex difensore della Juventus. Esperto, duttile, cattivo quanto serve per una squadra di giovani, l'uruguaiano potrebbe rivelarsi un ottima alternativa tanto per Abate, a destra, quanto per Paletta e/o Romagnoli nel prosieguo della stagione. Un parametro zero finalmente utile?
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Caceres, duttilità ed efficienza per la difesa di Montella
Il mercato in entrata del Milan sembra non chiudersi con gli arrivi di Gerard Deulofeu, Marco Storari e Lucas Ocampos, in quanto a questi potrebbe aggiungersi Martin Caceres, difensore uruguaiano attualmente svincolato dopo l'esperienza italiana nella Juventus.
Gli infortuni di Mattia De Sciglio e Luca Antonelli hanno infatti messo in emergenza la retroguardia di Vincenzo Montella, perciò la società rossonera ha assoluto bisogno di correre ai ripari e sta seriamente valutando l'ingaggio del 29enne nativo di Montevideo.
Il condizionale è d'obbligo perchè i dubbi sulle condizioni fisiche del giocatore sono molti: ricordiamo che lo scorso mese saltò il suo trasferimento ai turchi del Trabzonspor, ad accordo già raggiunto, per non aver superato le visite mediche. Occorre quindi aspettare l'esito delle nuove visite, a cui sarà sottoposto domani, prima di definire il suo contratto che lo legherà per 18 mesi al Milan.
Il ragazzo è fermo infatti dalla scorsa stagione, essendo svincolato dallo scorso 30 giugno, data in cui è cessato il suo matrimonio con i bianconeri. Per questo, e per il suo passato nei rivali juventini, la tifoseria milanista sembra reagire con scetticismo e malumore alla notizia di un suo eventuale ingresso a Milanello.
Il suo palmares con la Juventus è di tutto rispetto, potendo contare su 5 Scudetti, 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe Italiane. Martin può ricoprire più ruoli della linea difensiva, in quanto sa far valere le sue qualità sia come centrale che come esterno in entrambe le fasce. Fisico potente, rapido, abile ed irruente (forse anche troppo) nei contasti, tempismo negli interventi: tutte caratteristiche che lo hanno fatto apprezzare dalla tifoseria juventina negli anni della sua militanza torinese. Non ha problemi ad impostare l'azione, per cui può diventare anche una risorsa come regista arretrato.
In considerazione di ciò, Vincenzo Montella potrebbe schierarlo sia come alternativa di Ignazio Abate che come ricambio per i centrali di difesa. Può rivelarsi molto utile anche in fase offensiva, grazie alla sua buona propensione nello stacco di testa e nei calci piazzati.
Quello che fa storcere il naso ai tifosi rossoneri sono soprattutto i suoi eccessi fuori dal campo. Citiamo, tra gli altri, l'incidente stradale occorso a Torino nel settembre del 2015, quando, a bordo della sua Ferrari, andò a schiantarsi contro una pensilina dell'autobus in piena notte e che gli valse il ritiro della patente, in quanto il suo tasso alcolemico risultò oltre i limiti. L'anno prima, sempre di notte e sempre a Torino, andò invece a sbattere contro l'ingresso della stazione metro di Via Nizza.
La scorsa estate il ragazzo è finito di nuovo sotto i riflettori per un presunto rapporto con una minorenne, documentato con foto e video che sarebbero stati usati a scopo estorsivo. Se saprà mettere a freno le sue esuberanze extra-calcistiche e se l'esito delle visite a cui sarà sottoposto domani cancellerà ogni perplessità sul suo stato fisico, il Milan potrà contare su un rinforzo di sicuro spessore ed esperienza, al di là del suo passato.
Massimo Iurino
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