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Il direttore sportivo rossonero, Massimiliano Mirabelli, ha condotto il mercato estivo e i risultati sul campo dicono che ci sono cose buone e altre meno. Il cosentino, del resto, è più famoso per aver scoperto dei talenti non ancora sbocciati che per aver scelto chi doveva già esserlo. Dopo un'estate di "cose formali", Mirabelli può tornare a cercare giovani talenti e l'ultimo a finire nel suo mirino è Dayot Upamecano, che ha strgato gli scout rossoneri. Si tratta di un classe 1998 della Guinea-Bissau, difensore. Si è messo in mostra nelle giovanili del Valenciennes e si è affermato al Red Bull Salisburgo, per poi passare a gennaio scorso al Lipsia per 10 milioni, non male per un ragazzo di 19 anni.
Nonostante la giovane età, Upamecano ha già molta esperienza. Sono 39 le presenza nel campionato austriaco e 12 in quello tedesco. Come detto, gioca da centrale di difesa e sicuramente tra le sue caratteristiche principali c'è la fisicità, che gli consente anche di essere bravo nel gioco aereo. Non male anche la tecnica, tanto che può ricoprire anche il ruolo di centrocampista centrale. È un nazionale francese nelle giovanili, con cui ha vinto gli Europei Under 17, rientrando anche nella Top11 della competizione.
Ovviamente, però, il Milan non è l'unico club ad averlo preso di mira. La concorrenza è fitta. In modo particolare, il Manchester United lo segue da un paio d'anni e a gennaio è pronto a fare un passo importante. Il prezzo, comunque, è ancora in crescita. Si parte da almeno 12 milioni, ma è destinato a salire.
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