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Campopiano: “Closing, un affare tra proroghe e scatole cinesi”

Milan Berlusconi, Han li e Yonghong Li, altro rinvio per il closing ( credits: lastampa.it)
Il giornalista Pasquale Campiopiano, che ha seguito la vicenda closing da vicino, cerca di spiegare meglio il sistema che potrebbe dare il Milan ai cinesi

Renato Boschetti

Il giornalista Pasquale Campiopiano, che ha seguito la vicenda closing da vicino, cerca di spiegare meglio sul proprio sito pasqualecampiano.com il sistema che potrebbe dare il Milan ai cinesi di Sino-Europe Sports, un vero e proprio sistema, e non è un gioco di parole, di "scatole cinesi": quel che ormai è certo, è che l'eventuale acquisto da parte di Yonghong Li della società rossonera, a partire dai 720 milioni (debiti compresi) per Fininvest e i 350 promessi per il rilancio del Milan. Secondo il giornalista, non ci sarà problema di liquidità una volta ultimata, si spera, l'operazione: molti dei capitali coinvolti in questo tipo di operazioni sono appunto “due to closing”, garantiti cioè al momento della vendita.

Si parlava di scatole cinesi, che all'atto concreto sono queste sei: si parte dalla Sino Europe Sports Investment Management, la madre dell'operazione e la più grande, quindi, di queste scatole, creata a Changxing il 26 maggio del 2016, due settimane dopo l’esclusiva strappata dal duo Gancikoff-Galatioto, il cui legale rappresentante Chen Huashan. Si passa poi al general partner Sino-Europe Sports Assets Management, per il quale il legale rappresentante è tal Li Shangbing. La terza scatola è la più conosciuta, quella Rossoneri Sport Investment Co. Limited, creata ad Hong Kong il 28 giugno 2016 per permettere il pagamento della seconda caparra di 100 milioni, il vero e proprio serbatoio di SES. che controlla a sua volta l’emanazione della Rossoneri in Lussemburgo. La Rossoneri Champion C0., Limited, creata ad Hong Kong il 26 settembre 2016, con legale rappresentante Chen Huashan, lo stesso della SES Investment Management, è l’azienda utilizzata per i movimenti off shore dalla Sino Europe sports. Ultima ma non meno importante, Rossoneri sport Investment Luxembourg Sàrl, quella che, a tutti gli effetti rappresenta l’ultimo anello della catena Sino Europe, da cui dovrebbero passare i 320 milioni per la finalizzazione dell’acquisto del Milan da parte di SES.

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