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Cessione Milan: e se ‘Sino-Europe Sports’ fosse soltanto uno ‘step’ intermedio?

Milan Berlusconi, Han li e Yonghong Li, altro rinvio per il closing ( credits: lastampa.it)
Il quotidiano La Repubblica, per la cessione del Milan a Sino-Europe Sports, disegna uno scenario simile a quello che c'è stato per l'Inter con Erick Thohir

Daniele Triolo

Il prossimo , secondo gli accordi presi tra Fininvest e 'Sino-Europe Sports', . Dopo aver versato 200 milioni, in tre fasi distinte (15 alla firma del preliminare di vendita, lo scorso 5 agosto; 85 un mese più tardi, e, infine, 100 ad iniio dicembre), i cinesi dovranno sborsare altri 320 milioni di euro per divenire, a tutti gli effetti, proprietari del club di Via Aldo Rossi e porre così fine agli ormai 31 anni di presidenza di .

Tale cifra dovrà essere depositata, nelle casse di Fininvest, proprio entro la data del 3 marzo. Il quotidiano 'La Repubblica' in edicola questa mattina, però, ha disegnato uno scenario singolare sulla cessione del Milan. Una situazione che, a conti fatti, si è già verificata sull'altra sponda dei Navigli, all'epoca della cessione dell'Inter da Massimo Moratti ad . Si ipotizza, infatti, un passaggio della società rossonera a 'SES' in via del tutto momentanea: la holding di Yonghong Li, dopo aver rimesso in ordine i conti del Milan, ed averlo riportato ad ottimi livelli internazionali, potrebbe a quel punto rivenderlo successivamente ad un gruppo più potente economicamente.

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