Cessione Milan, il rush finale per il closing

Proprio ieri : stagioni di trionfi, ben 29, tantissime gioie e qualche dolore. Come quello che porterà il patron, a malincuore, a cedere il club di Via Aldo Rossi, nei prossimi giorni, al fondo cinese 'Sino-Europe Sports'. Il prossimo 3 marzo, infatti, è prevista la finalizzazione dell'operazione di e l'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' ha fatto il punto della situazione sui passaggi in itinere e sulle relative tempistiche.

Nei giorni scorsi è iniziata la trafila burocratica per il trasferimento da Hong Kong al Lussemburgo dell'ultima 'maxi-tranche' di denaro attesa da Fininvest (420 milioni) come saldo per la compravendita del club più i costi di gestione del Milan per l'annata in corso. , e non dalla Cina, ha precisato la 'rosea', perché non tutti gli investitori coinvolti hanno ottenuto le autorizzazioni governative all'esportazione di capitali dal paese del Dragone.

I soldi, dunque, partiranno dalla società '', creata ad hoc da 'Sino-Europe Sports', per finire a 'Rossoneri Sport Luxembourg', sua emanazione europea, in ossequio al classico gioco finanziario delle 'scatole cinesi', per l'appunto. Tale somma arriverà in Europa entro la fine di questa settimana, al massimo per l'inizio della prossima () e, successivamente, finirà entro i tempi stabiliti sul conto di Fininvest.

Il 3 marzo, poi, sancirà il cambio del Consiglio d'Amministrazione (il nuovo CdA dovrebbe essere composto da quattro consiglieri italiani, tra cui il dirigente Marco Fassone, e quattro cinesi, oppure da '2+2'); quindi, a Villa San Martino o a Villa Gernetto verranno apposte le tanto sospirate firme e sabato mattina, 4 marzo, giorno di Milan-Chievo, si terrà la conferenza stampa dei nuovi proprietari .

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