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Closing, ci sono garanzie: verso la proroga, gli scenari possibili

Milan Berlusconi, Han li e Yonghong Li, altro rinvio per il closing ( credits: lastampa.it)
Yonghong Li pare abbia dato le giuste garanzie a Fininvest e dunque si procede verso una nuova proroga in vista del closing. Mentre Montella pensa alla Juve

Stefano Bressi

Da mesi ormai il closing è al centro della cronaca rossonera. Stavolta sembra si sia finalmente giunti a un passo avanti importante, anche se è l'ennesimo. Questa estenuante trattativa, però, ha inevitabilmente modificato gli umori delle parti. Gli unici che non sembrano curarsene sono i giocatori e Vincenzo Montella, che proseguono per la propria strada. I rossoneri arrivano alla sfida con la Juventus da cinque risultati utili consecutivi e ancora in corsa per l'Europa. Eppure alla vigilia di un match così importante, al centro dell'attenzione non ci sono neanche stavolta le scelte di Montella, che eppure sorprende tutti mascherando la difesa a tre con Alessio Romagnoli terzino sinistro; che sceglie un centrocampo con Andrea Bertolacci e Mario Pasalic; oppure l'attacco che sarà guidato dal "nuovo" Carlos Bacca e dai due spagnoli Suso e Gerard Deulofeu.

Al centro dell'attenzione, scrive il Corriere della Sera, c'è la notizia che si procede verso un nuovo accordo tra Fininvest e Sino-Europe Sports, per un'ulteriore proroga di circa un mese. La documentazione fornita da Yonghong Li sulla propria solidità finanziaria è apparsa soddisfacente. È apparso assolutamente possibile che abbia i 100 milioni per la proroga e i 320 che mancano per l'acquisto del Milan. Sono state rese note, infatti, le varie partecipazioni di Li in alcune società. Anche le banche non hanno sollevato problemi per quanto riguarda le norme antiriciclaggio: i soldi sono arrivati tutti da banche riconosciute.

Anche per quanto riguarda il nuovo contratto non sembra ci siano problemi: Fininvest ha inviato la nuova bozza e non sono state rilevate criticità. Manca, a questo punto, solo l'arrivo degli ulteriori 100 milioni che, pare, sono stati già deliberati e raccolti. Servirà, però, ancora un po' di tempo.

Gli scenari, a questo punto, diventano tre: il primo è che arrivino i soldi già oggi e si firmi il nuovo contratto, che è teoricamente fattibile, ma praticamente impossibile; il secondo che oggi si firmi il contratto che però dipende dall'arrivo dei soldi lunedì o martedì; il terzo è che si attenda l'arrivo dei soldi all'inizio della prossima settimana e solo allora si firmi. La trattativa, dunque, va avanti e non è crollata. Da definire c'è ancora la nuova data di chiusura. SES potrebbe proporre di far partire il conto dei 30 giorni dalla firma del contratto e dunque il closing potrebbe essere il 14 aprile circa. Sarebbe alla vigilia del Derby, che diventerebbe il primo Derby cinese. Deja-vu. Forse meglio parlare di Juventus, con il Milan alla ricerca dell'impresa.

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