Closing rinviato, cronaca di una giornata…surreale

Dopo una mattinata in cui le cose sembravano , ecco il fulmine a ciel sereno. Prima le voci poi le conferme: si va verso il rinvio del closing.

Verso mezzogiorno, infatti, la quiete mattutina è stata minacciata dalle voci che rivelavano la presenza di problemi strettamente economici per la conclusione del closing per venerdì 3 marzo. Prima Dagospia, ma anche Radio 24, con Marco Bellinazzo, riprendono le indiscrezioni e aggiungono particolari. Sono 4 i scenari possibili, tra i quali anche quello di un rinvio. Yonghong Li e avrebbe chiesto una rateizzazione del debito. Si usa sempre il condizionale, le novità si susseguono minuto dopo minuto. Nel frattempo il Milan ufficializza , cioè per venerdì 3 marzo.

Nel tardo pomeriggio, si svolge una riunione , con i "piccoli problemi", , che saranno risolti, in un modo o nell'altro, tra la serata e la mattinata di domani. I tifosi, nel frattempo, . Nella serata, gli esperti della trattativa dicono la loro: da Peppe Di Stefano a Pasquale Campopiano, da Pagni a Festa. Tutti concordi, o quasi, . Rinvio che prevederà però il pagamento di una nuova caparra di 100 milioni in sette giorni. Resta la remota possibilità di un closing firmato ma con Fininvest socio di minoranza.

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