Closing, un nuovo soggetto potrebbe aiutare Yonghong Li

La terza caparra è stata messa a disposizione di Fininvest. Ed è stato Yonghong Li ad anticipare tutta la somma. Ora l'intento del broker cinese sarebbe quello di rendere visibili a Fininvest il prima possibile i soldi raccolti per il closing. Che arrivano, tutti, da fuori Cina.

Le difficoltà di Li, infatti, sono aumentate da quando il Governo di Pechino ha dato una stretta alle esportazioni di capitali e agli investimenti nel calcio. Gli altri investitoris i sono defilati e anche quelli rimasti come finanziatori devono stare attenti a non irritare il Governo.

Un nuovo soggetto potrebbe però entrare in scena, scrive oggi il Corriere della Sera. Sembra che un ruolo decisivo per chiudere l'affare possa averlo un fondo finanziario anglosassone, con il quale i colloqui sono in stato molto avanzato, e che potrebbe aiutare Yonghong Li. Se entrasse nell'operazione, ogni dubbio potrebbe essere fugato.

Yonghong Li ha battuto però anche altre strade. Un documento svelato da "Caclio e Finanza" dimostra, per esempio, come 103 milioni di euro arrivino da una nuova società, la Rossoneri Advanced Company, cpstituita apposta nelle Isole Vergini, che ha sottoscritto un aumento di capitale della Rossoneri Sport Investment di Hong Kong. L'operazione, avviata il 20 febbraio, è stata formalizzata alle autorità di Hong Kong solo il 21 marzo. Da qui, poi, 30 mlioni sono arrivati a Fninvest. Da dove siano arrivati i soldi delle Isole Vergini, invece, è un mistero.

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