Closing, Yonghong Li ora rischia grosso

Seppur frazionata, la terza caparra è arrivata. Prima SES ha versato 20 milioni, poi gli altri 30, quindi ha messo a disposizione i 50 rimanenti, garantiti attraverso obbligazioni che Fininvest potrà riscuotere in caso di mancato closing. I 100 milioni richiesti dalla holding della famiglia Berlusconi, dunque, ci sono. Ed è stato lo stesso Yonghong Li a metterli, attingendo dal proprio patrimonio personale, stimato in 700/800 milioni.

Il Corriere della Sera oggi si chiede se il broker cinese abbia ben ponderato i rischi dell'operazione o abbia agito da spericolato giocatore di poker, senza paracadute di ogni genere. Si vedrà. Certo che, qualora non dovesse trovare i restanti 320 milioni (220 per l'acquisto del Milan e 100 per risarcire Fininvest delle spese correnti di quest'anno) rischia di perdere i 300 milioni di caparra messi finora. Fininvest non è disposta aspettare oltre il 14 aprile. O si chiude, o Fininvest si tiene 300 milioni, in attesa di trovare altri compratori. Bisogna andare sempre con i piedi di piombo, ma da quello che sembra, la vicenda ha davvero le ore contate. Anche perchè dovrà essere programmata la prossima stagione..

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