Conti KO, Montella adatta Bonaventura o Borini?

Dopo il fastidio alla caviglia che sembrava ormai quasi del tutto superato, per Andrea Conti è arrivato il fulmine a ciel sereno: rottura del legamento e sei mesi di stop. Notizia bruttissima, soprattutto adesso che si stava passando stabilmente al 3-5-2, sistema di gioco che avrebbe certamente valorizzato le caratteristiche del numero 12 rossonero. Ieri Vincenzo Montella ne ha parlato in conferenza stampa, a un solo giorno dalla notizia. Si è detto dispiaciuto, ma fiducioso di poterlo sostituire al meglio, con Ignazio Abate o Davide Calabria, ma anche lanciando una provocazione: potrebbe essere un "adattato" il sostituto di Conti, da pescare forse tra gli attaccanti.

Una provocazione, ma non del tutto, scrive il Corriere dello Sport. Con il nuovo modulo, infatti, gli slot disponibili per attaccanti e centrocampisti offensivi si riducono a tre, uno in meno rispetto al 4-3-3. Ecco perché l'allenatore del Milan potrebbe ricorrere all'escluso eccellente per sostituire l'ex atalantino. I giocatori che vengono in mente sono specialmente due: il primo è Fabio Borini, che di certo non è un escluso eccellente, ma che finora aveva sempre giocato, dimostrando spirito di sacrificio più che qualità, caratteristiche ideali per giocare come esterno garantendo equilibrio e supporto alla manovra offensiva; il secondo è Giacomo Bonaventura, che in realtà comunque resterebbe fuori difficilmente, ma che spostato sulla fascia consentirebbe a Montella di schierare contemporaneamente lui, Suso e Hakan Calhanoglu (questi ultimi due come trequartisti nel 3-4-2-1). Jack, del resto, ha già dimostrato capacità di copertura giocando da mezzala nel corso degli anni.

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