Costacurta: “Troppi errori individuali, ma c’è tempo”

Il Derby più atteso degli ultimi anni va all'Inter. I nerazzurri hanno capitalizzato al meglio le poche palle gol create nel corso del match e hanno ottenuto una vittoria preziosissima, all'ultimo minuto su calcio di rigore. Errore ingenuo quello di Ricardo Rodríguez, che abbraccia Danilo D'Ambrosio in area di rigore. Così come anche gli altri gol interisti sono stati regalati dal Milan. Di questo e molto altro ha parlato Alessandro Costacurta, ai microfoni di TuttoMercatoWeb.

Ecco le sue parole: "L'Inter fa tanti punti e questo fa morale. Il Milan, invece, di punti ne porta a casa meno e fa troppi errori individuali. I nerazzurri non giocano bene, ma hanno un allenatore che li aiuterà a riuscirci presto. Nel Milan bisognerebbe migliorare l'individualità, parte fondamentale del gioco. Ieri ho visto errori clamorosi, bisogna intervenire qui. Il resto sono chiacchiere".

Sulla differenza tra primo e secondo tempo: "Ci sono stati troppi cambiamenti, troppi acquisti. Adesso serve trovare l'intesa. Bonucci non può marcare come sta facendo... L'avvio del secondo tempo però ci ha consegnato un Milan arrembante. Il Derby è già la seconda partita giocata bene, ma terminata a mani vuote. E adesso entro un mese ci saranno Juventus e Napoli..."

Su Bonucci: "È uscito da un meccanismo perfetto e le ultime prestazioni difensive della Juventus lo dimostrano. Hanno perso entrambi. In bianconero Leo faceva bene grazie all'esperienza dei suoi compagni, che al Milan non ha trovato. Non può aiutare nessuno perché è il più in difficoltà. In estate è arrivato con una grande nomea, ma i risultati non gli danno ragione. Da capitano che fa questi errori deve aspettarsi che il resto della squadra faccia altrettanto".

Sul turnover: "Credo che, con i tanti impegni, il turnover sarà forzato. La scappatoia Champions arriva anche dall'Europa League e il Milan qui va a gonfie vele. Potrebbe diventare il principale obiettivo nel caso in cui il campionato dovesse sfumare definitivamente. Prima o poi, quindi, Montella sarà costretto a cambiare. Guardiamo anche Sarri, che contro il City qualcosa modificherà".

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