Cutrone alla Mandzukic: ecco la nuova arma di Gattuso

Così come scrive La Gazzetta dello Sport, Gennaro Gattuso, alla vigilia della gara contro il Benevento, aveva parlato di un possibile impiego di Cutrone alla Mandzukic, cioè esterno d'attacco a tutta fascia e allo stesso tempo pericoloso in zona gol, cosi come succede al croato ogni domenica. La domanda, in realtà, era stata posta per Nikola Kalinic, ma Gattuso rispose cosi: "No, Kalinic direi di no. Magari potrebbe farlo Cutrone o André Silva se venisse un po' "educato" in quel senso". Ecco, nella partita di Coppa Italia contro il Verona, il tecnico rossonero ha schierato Patrick proprio in quella posizione: i risultati sono stati ottimi.

VERONA - Alla vigilia della gara contro gli scaligeri non c'erano dubbi sull'utilizzo Cutrone, ma le ipotesi prevedevano anche un possibile 4-4-2, con appunto l'impiego del giovane bomber e di André Silva al centro dell'attacco. Invece il modulo scelto è stato il 4-3-3, con Cutrone che ha giocato su tutta la fascia con la consueta grinta e determinazione, riuscendo a regalare tanta qualità e quantità. Giocatori così fanno la fortuna degli allenatori, e Gattuso ha riempito di elogi il centravanti fin dal primo giorno, che sta dimostrando di essere importante in questo Milan, anche nonostante la sua giovanissima età. L'impiego sulla fascia verrà riproposto, anche se Bonaventura e Borini ovviamente sono più adatti a svolgere quel tipo ruolo. Intanto Cutrone si gode questo momento e inoltre può essere orgoglioso di due dati statistici: il primo è che il miglior marcatore stagionale del Milan con 8 gol, il secondo è che l'unico insieme a Suso ad aver segnato in tutte e tre le competizioni disputate dal Milan.

DICHIARAZIONI - Nella giornata di ieri il bomber ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a Sky Sport: "Ieri Gigio era molto giù di morale per quello che è successo allo stadio, ma oggi alla festa ho visto molto affetto da parte dei bambini e io che lo conosco so che lui ha molto affetto per il Milan, per i tifosi e per la società. Io mi sento bene, sono contento che ieri abbiamo vinto e passato il turno. Ora cerchiamo la continuità che ci manca in campionato. Do sempre il massimo, cerco di mettere in difficoltà il mister in settimana, poi sarà lui a decidere. A primo impatto mi ha stupito l’energia con cui ci ha detto determinate parole e anche prima delle partite come ci incita, l’unione del gruppo, tutte queste cose… Le cose dello spogliatoio rimangono nello spogliatoio, ma in breve ci ha detto che dobbiamo sempre dare il cuore e provare a migliorarci. Poi ha me piace chi mi stimola e chi è grintoso, perchè mi trasmette energia".

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SCARICA LA NOSTRA APP: iOS /// Android