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Il Milan ha scoperto di avere non uno, non due, ma addirittura tre grandi attaccanti. Vincenzo Montella è stato chiaro, sia Andrè Silva che Nikola Kalinic saranno utili, ma non bisogna dimenticarsi di Patrick Cutrone. Il numero 63 rossonero ha avuto un avvio di stagione da sogno e tutto lascia pensare che possa continuare a stupire, considerata la giovane età. Oggi era presente all'evento di presentazione dell'album dei Calciatori Panini e, intervistato da Sky Sport 24, ha rilasciato queste dichiarazioni: "Da piccolo giocavo con le figurine, è un sogno finire su questo album. Io collezionavo soprattutto la Serie A, quelle di Serie B non tanto perché erano più piccole... Ho sempre sognato fin da piccolo di giocare nel Milan, non mi aspettavo tutta questa fiducia. Ringrazio il mister e la società. Montella crede sia in me che in Kalinic e Andrè Silva. Abbiamo tante partite e ci ha detto che giocheremo tutti. Io mi farò trovare sempre pronto, spero che continueremo a vincere. Kalinic mi ha impressionato. Sa far gol, aiuta la squadra. È davvero forte, spero di farmi aiutare da lui. Sia lui che Andrè Silva sono davvero forti, dal croato vorrei prendere il modo in cui aiuta la squadra, dal portoghese la tecnica. È emozionante il feeling con i tifosi, soprattutto quando dopo i gol urlano il tuo cognome. In estate ho pensato solo ad allenarmi bene e dare tutto in amichevole. Stava alla società decidere, ringrazio per la fiducia".
Al termine dell'evento, ai giornalisti presenti, Cutrone ha rilasciato anche altre dichiarazioni, soffermandosi sul modulo e rispondendo anche ad alcune domande sull'Inter: "Piano piano mi sto rendendo conto di quello che sto facendo. Io comunque non ho ancora fatto nulla, è solo un punto di partenza. Devo lavorare tanto. Mi trovo bene sia con il 3-5-2 che con il 4-3-3. Sceglierà il mister quale sia il migliore. L'Inter ha fatto buoni risultati ma noi pensiamo solo a noi stessi".
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