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Dall’Inghilterra: Shevchenko tra i peggiori attaccanti in Premier

Andriy Shevchenko Chelsea 2006-2007
Dopo aver lasciato il Milan, Shevchenko non è più riuscito a rendere al suo meglio, tanto da finire tra i 100 bomber da dimenticare nel campionato inglese.

Stefano Bressi

Pensando ai migliori attaccanti della storia rossonera, qualsiasi tifoso milanista non può non pensare ad Andriy Shevchenko. Anzi, probabilmente l'ucraino è tra i primi a venire in mente ed è sicuramente nei primi posti di una eventuale classifica. Al Milan ha vinto praticamente tutto, diventando il secondo miglior marcatore di sempre. Decisivo il suo rigore a Manchester contro la Juventus in finale di Champions League, un anno e mezzo dopo conquista il Pallone d'Oro.

Un fuoriclasse assoluto, senza alcun dubbio. Eppure, dopo che nell'estate 2006 ha deciso di lasciare il Milan per giocare in Inghilterra, non è più riuscito a rendere come ci si aspettava. Al Chelsea, Sheva ha miseramente fallito. L'avvio di stagione non era stato molto negativo, ma poi il calo è stato improvviso ed evidente. In totale ha collezionato solo nove reti in 48 partite. Tanto da tornare, due anni dopo, al Milan in prestito, alla ricerca di riscatto, non trovato. Insomma, Shevchenko ha fatto talmente male al Chelsea che il DailyMail lo piazza addirittura tra i 100 peggiori attaccanti di sempre visti in Premier League. Più precisamente, l'ex Milan è il 58°. Posizione fin troppo alta per uno come lui... Presente in classifica anche Jon Dahl Tomasson, altro ex rossonero, al 44° posto.

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