Il neo-acquisto del Milan, Gerard Deulofeu, ha parlato ai microfoni del canale telematico rossonero della sua nuova avventura con la maglia del Diavolo.
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Deulofeu: “Molto contento di essere qui. Sono venuto per giocare”
SUL RUOLO -
"A destra o sinstra non importa, io voglio giocare. Il Milan è la società più gloriosa di Italia".
CONTENTO AL MILAN? -
"Sono molto contento, da tempo speravo di arrivare qui al Milan. È un grande club, spero di giocare mercoledì contro la Juventus e sono molto contento di allenarmi con i miei nuovi compagni".
COSA SA DEL MILAN -
"Sappiamo tutti che il Milan è una squadra storica, ha vinto 7 Champions League, ha tanti giocatori fortissimi e tanti palloni d’oro. È la più grande squadra in Italia e in tutto il mondo lo conoscono. Sono molto contento di essere qui e spero di aiutare la squadra"
LA SUA PRIMA GIORNATA A MILANO -
"Oggi è stato il mio primo allenamento e sono molto felice di essere qui. Come è andata la trattativa? È successo tutto molto rapidamente, ho fatto le visite mediche, ho firmato il contratto e dopo sono corso all’allenamento. Sono contento i giocatori mi hanno salutato, spero di essere utiile alla squadra fino a giugno".
SUSO E BACCA -
"Con Suso ho giocato in tutte le nazionali giovanili. È un giocatore molto talentuoso, ci troviamo bene insieme, sono molto felice di giocare di nuovo insieme a lui Con Bacca invece abbiamo passato un anno a Siviglia, è un ottimo ragazzo, speriamo di segnare insieme tanti gol".
GOL O ASSIST -
"Io preferisco fare gol, quando gioco a destra però è più normale accentrarmi e fare assist. Mi piace anche giocare a sinistra, e penso che se giocherò a sinistra avrò maggiori possibilità di fare gol. L’importante è aiutare la squadra sia segnando che facendo assist".
NUMERO DI MAGLIA -
"Il numero 7, mi piace molto e l’ho avuto anche Nazionale. Qui al Milan era libero e così l’ho scelto subito e spero mi aiuti a segnare e a vincere le partite. Sulla maglia metterò solo Deulofeu e il 7".
LEADER DELL'UNDER 21 -
"Essere capitano mi da molto sicurezza quando gioco per la nazionale. ho bisogno di giocare in nazionale perché mi trovo sempre bene e sono a mio agio. Quest’anno abbiamo un europeo under 21 molto importante e io da capitano sono pronto a mettermi al servizio dei miei compagni. Ad aprile diventerò padre di una bambina siamo felicissimi stiamo aspettando che nasca".
OBBIETTIVI -
"Credo che la cosa più importante sia aiutare la squadra, io vogio giocare il più possibile, fare gol e aiutare, Sono venuto qui per giocare e credo nelle mie possibilità".
SUL CALCIO ITALIANO -
"È un calcio molto tattico, parlo spesso con Banega, Tello e Patric della Lazio e mi dicono che ci sono ottime difese. Ho visto alcune partite del Milan perché sapevo di venire qui".
SU MONTELLA -
"Io conosco il passato da giocatore, so che è un allenatore a cui piace giocare bene e che è a suo agio con giocatori giovani".
I GIOVANI NEL MILAN -
"Sono venuto al Milan perché credo di poter giocare se no non sarei venuto e mi ha fatto piacere che fossero interessati a me. Spero di sfruttare questa grande opportunità. Devi credere ogni giorno nei tuoi sogni, lavorare in allenamento e soprattutto ascoltare i consigli dell’allenatore e dei tuoi genitori. Il calcio è complicato, la gente pensa invece che sia facile. Bisogna sempre lavorare e credere di poter realizzare i propri sogni".
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