Deulofeu a sinistra la svolta, Allegri risponde con Lichtsteiner

La partita di ieri sera è stata assolutamente a predominio bianconero, come testimoniano i 23 tiri in porta, di cui 11 nello specchio, contro i 6 tiri del Milan, dei quali solo 2 nello specchio. Tutti i dati sorridono alla Juventus: corner, falli subiti, cross, possesso palla e tocchi della stessa. Eppure al 95' il punteggio era di 1-1. Poi, il rigore inesistente concesso alla Juventus ha cambiato tutto.

Per i bianconeri il più pericoloso è stato Gonzalo Higuain, che però ha trovato sulla propria strada sempre un ottimo Gianluigi Donnarumma. Nove tiri totali, sei fuori. Paulo Dybala, oltre al gol dal dischetto, ha servito spesso palloni invitanti ai compagni: 35 passaggi positivi, 6 occasioni create, 5 cross e 2 sponde. È lui il fulcro del gioco della squadra di Massimiliano Allegri. Inoltre il rigore di ieri è la dodicesima trasformazione su dodici tiri in Serie A, ma a Doha... Dybala decisivo anche in occasione del gol di Mehdi Benatia, quando ha servito Dani Alves nello spazio, mentre il difensore si è inserito approfittando del movimento di Higuain. Male in casa Juve Miralem Pjanic e Marko Pjaca.

Nonostante questa supremazia bianconera, il Milan era riuscito ad agguantare, come detto, il pareggio. Merito assolutamente di Vincenzo Montella, scrive La Gazzetta dello Sport, che ha cambiato la partita con una mossa tattica decisiva: lo spostamento di Gerard Deulofeu sulla sinistra, contro cui Andrea Barzagli va in netta difficoltà.

Risponde bene, però, Allegri che, nel corso dell'intervallo, dopo che Deulofeu brucia Barzagli e regala a Carlos Bacca il pallone del pareggio, decide di inserire Stephan Lichtsteiner al posto dell'ex Palermo. Mossa azzeccata, anche in virtù della successiva sostituzione del colombiano con Juraj Kucka.

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