Deulofeu con Suso: Montella cambia le ali al suo Milan

Il mercato di riparazione ha portato quello che potrebbe essere anche l'unico colpo del mercato di gennaio, così come aveva affermato qualche settimana fa Adriano Galliani, quel Gerard Deulofeu che, approdato in prestito fino a giugno al Milan via Everton, ritroverà in rossonero ex compagni come Carlos Bacca, con il quale ha condiviso un anno al Siviglia, e Suso, con il quale ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili spagnole.

Inoltre Deulofeu al Milan troverà un suo grande ammiratore, Vincenzo Montella, il quale lo stima moltissimo come calciatore: “E' un calciatore che conosco molto bene, perché lo seguo da tempo. Ha un talento infinito e che non l'ha espresso pienamente. Sarà uno dei miei compiti capire il perché, visto che è un giocatore molto forte. L'abbiamo preso per farlo giocare. L'impatto è stato ottimo, così come l'approccio. Vediamo come sta dal punto di vista fisico, ha voglia di mettersi in mostra”.

E con la possibile partenza di M'Baye Niang, sempre più scontento e insofferente per la sua situazione, scaricato definitivamente anche dall'allenatore campano, il Milan si appresta a ridisegnare parzialmente il suo attacco che si arricchisce di un pezzo importante, il quale può mostrarsi come fondamentale per la seconda parte di stagione.

Infatti, con lo spostamento di Giacomo Bonaventura a centrocampo, si potrebbe creare una catena di sinistra molto tecnica e interessante, formata appunto dalla mezzala italiana e dal neo milanista Deulofeu, anche perché Vincenzo Montella ha tenuto a chiarire come Suso sia praticamente inamovibile.

La fantasia al centro del progetto insomma, con un gioco che sta lentamente migliorando sotto il profilo del possesso e del controllo delle situazioni, così come mostrato nell'immeritata sconfitta contro il Napoli, e che potrebbe ancor di più crescere visto questo nuovo innesto: Deulofeu è un giocatore molto rapido, capace di saltare l'uomo e regalare molti assist alle punte, inoltre è cresciuto coi principi di gioco della “cantera” del Barcellona, molto simili per certi versi al calcio posizionale proposto da Vincenzo Montella che quindi si arricchisce di una pedina importante.

Ci si aspetta dunque un salto di qualità dall'attacco rossonero che, in questo ultimo scorcio di stagione, si è mostrato come il reparto più carente. Tecnica, qualità, rapidità e assist, questa è la dote, al servizio di Carlos Bacca, che porteranno le due ali spagnole, con l'intento di ripartire nella corsa per un posto in Europa.

Valerio Paini

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