Donnarumma, clausola da 70 milioni. Aubameyang, si decide

Il mercato del Milan negli ultimi giorni ruota intorno ad aerei e aeroporti. I nomi sono i soliti noti, ormai non se ne aggiungono più di nuovi, ma le novità sono strettamente legate ai viaggi dei protagonisti, che hanno leggermente modificato la situazione. Chi ha viaggiato di più, chi di meno. Partiamo da chi ha affrontato il volo più lungo.

Si tratta di Pierre Aubameyang, nome ormai caldissimo in orbita rossonera. Non si è mosso direttamente lui, ma un suo rappresentante: ieri volo fino in Cina per incontrare il Tianjin, squadra interessata al gabonese. Al momento resta sempre la favorita, ma la situazione potrebbe cambiare presto. Il bomber del Borussia Dortmund vuole lasciare il club, ma il mercato cinese chiude venerdì. Ciò significa che se in quattro giorni non dovesse essere trovato l'accordo, il Tianjin sarebbe tagliato fuori e il Milan sarebbe a un passo dal traguardo.

Volo più breve, quello che ha riportato a Milano Gianluigi Donnarumma dopo le vacanze trascorse a Ibiza. Già stasera, insieme a tutti gli altri Under 21, Gigio tornerà a Milanello. Vacanze durate davvero poco. Adesso dovrà firmare il contratto con il Milan. L'idea è quella di far firmare insieme lui e il fratello Antonio e il giorno più probabile è domani, visto che venerdì si partirà per la Cina. Per quanto riguarda i dettagli del contratto: la clausola sarà da 70 milioni, quindi un po' più bassa del previsto, magari con percentuale a Mino Raiola in caso di vendita a cifre più alte.

Il fratello, Antonio Donnarumma, invece è atterrato ieri a Milano dalla Grecia. Anche lui è una "clausola" per il rinnovo di Gigio. Ieri ha sostenuto i primi test, oggi le visite mediche. Di certo la sua presenza a Milanello farà bene al 99. Dopo anni la coppia è ricomposta, i tifosi sperano che dia frutti.

Il volo più breve lo percorrerà oggi l'agente di Lucas Biglia, Enzo Montepaone. Oggi si sposterà da Roma a Milano, dove incontrerà la dirigenza rossonera, mentre il centrocampista a Roma incontrerà Igli Tare. Si cerca di sbloccare la situazione. La Lazio ha già individuato il suo erede, ma tra la proposta del Milan e la richiesta biancoceleste c'è ancora un po' di distanza. Biglia, comunque, ha scelto il Milan: l'accordo, prima o dopo, si farà, scrive La Gazzetta dello Sport.

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