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Donnarumma, domani la prima da titolare con l’Italia

Stefano Bressi

Donnarumma domani diventerà il più giovane portiere della storia della Nazionale italiana a giocare dal primo minuto. Il futuro inizia adesso.

Agosto 2015, il Milan è in Germania per disputare un torneo amichevole che vede impegnato anche il Bayern Monaco. In occasione della sfida tra bavaresi e rossoneri, l'allora tecnico dei tedeschi, Josep Guardiola, si avvicina a Sinisa Mihajlovic e dice: "Ehi Sinisa, non avevo dubbi avresti portato quel ragazzino. È un piccolo fenomeno". Esattamente, Guardiola sapeva già tutto su Gianluigi Donnarumma, che da lì a poco sarebbe diventato il titolare inamovibile del Milan, mandando all'aria tutte le gerarchie.

Pep non ha affatto dimenticato il giovane Gigio, tanto che è uno dei principali obiettivi per la porta del suo Manchester City. Il calcio italiano e il Milan, per ora, si godono questo baby-prodigio, che è pronto a ereditare il posto più pesante che ci sia, quello di Gianluigi Buffon in Nazionale. Donnarumma ha esordito in Serie A il 25 ottobre 2015, non ancora 17enne. Il Milan vince, ma Gigio prende gol con qualche colpa. Mihajlovic lo difende, scrive La Gazzetta dello Sport, e poi viene ripagato dall'esplosione di un fenomeno. Con lui in porta il Milan, nonostante sia forse una delle peggiori rose degli ultimi anni, ha comunque vinto la Supercoppa Italiana e raggiunto la finale di Coppa Italia. La sua specialità l'ha messa in mostra proprio a Doha: i tiri dagli 11 metri. Le qualità non sono in dubbio e Buffon lo ha già consacrato.

Domani sera contro l'Olanda, Gigio giocherà la sua prima partita da titolare con l'Italia. A 18 anni e 31 giorni diventerà il portiere più giovane della storia della Nazionale a giocare dal primo minuto, dopo già 59 presenze in Serie A. Poteva avere anche in curriculum una convocazione all'Europeo, ma Antonio Conte ha preferito mantenere le gerarchie. Convocazione poi arrivata con Giampiero Ventura ed esordio nel secondo tempo contro la Francia, a 17 e 189 giorni, diventando il più giovane portiere in azzurro. A novembre altri 45' contro la Germania a Milano. Buffon esordì a 19 anni, ma in un playoff contro la Russia, quando Gianluca Pagliuca si fece male e Cesare Maldini scelse Gigi. Un anno dopo giocò la prima da titolare, contro la Svizzera. Prima di Buffon, il portiere vincente per l'Italia è stato Dino Zoff: esordio subito da titolare, ma a 26 anni compiuti contro la Bulgaria.

Solo loro i punti di riferimento per Gigio, loro che non hanno mai lasciato l'Italia. Donnarumma, però, ha già gli occhi addosso da parte di Paris Saint-Germain, Real Madrid, City, Chelsea... Tutti in attesa di vedere come si evolverà la situazione al Milan e se rinnoverà. Ieri Gigio ha firmato anche un gagliardetto della Juventus, semplice cortesia giustamente nei confronti di un bambino. Per il suo futuro si affida a Mino Raiola, mentre Samir Handanovic gli consigli di restare in Italia: "Almeno per qualche anno".

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