LIVE PM – UFFICIALE: Donnarumma non rinnoverà con il Milan. Fassone: “Decisione definitiva”

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17:30 -  CLAMOROSO! Donnarumma ha deciso di non rinnovare il contratto con il Milan.

16:30 - Mino Raiola, agente di Gigio Donnarumma, è appena arrivato a Casa Milan. Con lui anche l'avvocato Enzo Raiola e l'avvocato Rio.

16:20 - Il presidente dell'Antalyaspor, come raccolto dal nostro inviato, è uscito in questo momento da Casa Milan

15:43 - Roberto Maroni, cosi come ci riferisce il nostro inviato Giacomo Magnani, ha appena lasciato Casa Milan: incontro informale con la nuova dirigenza

15:00 - Non c'è solo l'incontro di Raiola nella giornata, ma anche altri incontri: secondo quanto raccolto dal nostro inviato, in questo momento sono presenti a

14:45  - Marco Fassone, come ci riferisce il nostro inviato, è rientrato a Casa Milan, insieme a Roberto Maroni. Alle 16 si aspetta l'arrivo in sede di Mino Raiola

14:43 - Secondo quanto raccolto dal nostro inviato a Casa Milan, Giacomo Magnani, l'incontro tra Mino Raiola e la dirigenza del Milan è stato confermato per le ore 16

13:35 - Sempre stando a quanto riportato dal nostro inviato a Milano, l'incontro fra Fassone e Raiola dovrebbe essere stato fissato alle 16.

13:25 - Importante novità: la firma di Donnarumma, qualora dovesse esserci l'accordo, avverrebbe dopo l'Europeo U21, prima di partire per le vacanze.

13:15 - Fassone è a pranzo nello stesso ristorante in cui si trova Zhang, Presidente dell'Inter.

13:12 - Secondo quanto raccolto dal nostro inviato a Casa Milan, Giacomo Magnani, Mino Raiola si trova in questo momento al Westin Palace per parlare di Moise Kean con la Juventus.

11:13 - Il punto della situazione di Carlo Pellegatti: il Milan vuole una risposta entro oggi, ma ci sono tre ostacoli: la richiesta della clausola da parte di Raiola, la richiesta di una commissione alta da parte di Raiola e un'offerta del Real da 5 milioni all'anno. Il Milan, eventualmente, potrebbe trovare il sostituto all'estero.

+++ PROLOGO +++

La giornata di martedì, nonostante avesse lasciato l'amaro in bocca al Milan per la mancata risposta di Gianluigi Donnarumma all'offerta di rinnovo contrattuale, aveva lasciato segnali positivi, che facevano pensare che in un modo o nell'altro si sarebbe arrivati alla firma. Ieri, però, alla vigilia di quello che è il giorno della verità, la temperatura si è un po' alzata: Mino Raiola ha sottolineato la differenza di gestione della vicenda, non gradendo l'eccessiva pressione a cui è stato sottoposto Gigio. Il Milan ha fretta di chiudere, ma Raiola non vuole che Donnarumma sia così esposto. Oggi a Casa Milan ci sarà un vertice tra l'agente e la proprietà, questo potrebbe pesare. Stavolta sarà presente anche Marco Fassone.

Il club rossonero non vede l'ora di mettere la parola fine a questa vicenda e per questo ha deciso di venire incontro alle richieste dei rappresentanti di Gigio, inserendo una clausola rescissoria. La dirigenza spingerà su questo per arrivare a un lieto fine, scrive La Gazzetta dello Sport. In realtà l'esito della trattativa non è così certo. Chi ha parlato con Fassone e Massimiliano Mirabelli ha percepito una certa cautela e anche l'entourage di Gigo non è parso proprio rilassato...

Probabilmente a Donnarumma non è andato giù il fatto che il Milan l'abbia messo davanti a una scelta così importante da prendere in tempi così brevi. Il portiere non ha gradito il fatto che questo possa aver incrinato i rapporti con la tifoseria rossonera, finora ottimi, soprattutto visto che la sua volontà era stata sempre quella di restare. Insomma, in questa vicenda c'è anche una grossa componente di passionalità. Anche il fatto che i rossoneri abbiano sondato portieri alternativi in caso di mancato rinnovo per mettere pressione non è stato proprio apprezzato.

Di conseguenza, tutto è possibile. Non è da escludere che nel vertice di oggi dopo un approccio a muso duro si possa ritrovare la serenità e raggiungere l'accordo, così come non è da escludere che ci possa essere una clamorosa rottura definitiva, in questo caso probabilmente se ne farebbe una questione di principio. Sarebbe un peccato e, forse, ci andrebbero a perdere tutti.

Il problema, infatti, non è economico. Quando Mirabelli ha fatto l'offerta da 4 milioni all'anno per cinque anni con bonus per arrivare a 5 milioni, nessuno a contestato. Raiola e Gigio l'hanno ritenuta congrua o, quantomeno, non hanno fatto controfferte. Non è detto neanche la facciano oggi. Si dovrà, infatti, sciogliere prima il nodo della clausola, altrimenti tutto il resto sarà impossibile da affrontare. A Montecarlo l'agente era stato provocatorio chiedendo una clausola bassissima, adesso è probabile se ne parli con cifre ben più sostanziose. A meno che non cambi completamente lo scenario.

Già, perché Raiola continua a valutare anche le offerte dall'estero. Non è detto che non stia pensando di portarlo al Real Madrid o al Manchester United, due club molto interessati. Il Milan, però, non pare assolutamente intenzionato a cederlo e, per questo, c'è il rischio concreto di un anno da separato in casa per Donnarumma. L'ultima, clamorosa, ipotesi è che anche oggi non si arrivi a una decisione.

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