archivio2017

Donnarumma, il punto sul rinnovo: ecco tutti i protagonisti della vicenda

Salvatore Cantone

E' evidente che queste settimane saranno cruciali per capire il destino di Gianlugi Donnarumma, portiere del Milan: andiamo a fare il punto della situazione

INTRODUZIONE

02:27 min

I prossimi giorni e le prossime settimane saranno decisive per capire il futuro di Gianlugi Donnarumma, portiere del Milan, che ancora non si è espresso sul suo futuro, nonostante gli inviti fatti dai tifosi rossoneri, non solo sui social, ma anche con dei cori nella partita di ieri contro il Cagliari, in cui Gigio è incappato in un errore in occasione del gol della vittoria di Pisacane. Andiamo a fare il punto della situazione.

LE PAROLE DI FASSONE

—  

Ruolo chiave in questa vicenda è sicuramente quello di Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, che prima e dopo la partita contro il Cagliari, cosi come viene riportato dalla "Gazzetta dello Sport", ha parlato in maniera chiara del portiere rossonero e della Nazionale Italiana. Ecco le sue parole: "Raiola è uno dei più bravi procuratori che ci sono, non mi permetto di sindacare quello che fa. Donnarumma è un perno, un pilastro, una base per il prossimo anno. Gliel’abbiamo detto al primo incontro: sono 45 giorni che lo glielo diciamo. Recepisco nei suoi occhi la luce, la volontà, la voglia di rimanere per fare grande questo Milan: quello che non possiamo fare è aspettare. Dobbiamo dare a Montella il 3 luglio la squadra dell’anno prossimo: i nostri tempi sono più rapidi di quelli di Raiola, dobbiamo sapere se abbiamo un portiere, se non l’abbiamo, se lo abbiamo a scadenza. Nessun incontro saltato finora. Come potete facilmente immaginare nessuna società lascerebbe un portiere come Donnarumma in tribuna: non possiamo però avere un portiere del Milan con contratto in scadenza ma sono fiducioso. Dobbiamo avere dei piani B qualora le cose non andassero nella direzione sperata: sono convinto che la nostra proposta ed il nostro piano per lui sono buoni, se poi la risposta dovesse essere negativa, ce ne faremo una ragione ed attiveremo il piano B". Insomma, la volontà assoluta è quella di trattenere il giocatore, ma Fassone e Mirabelli non hanno nessuna intenzione di fare dei tira e molla con Raiola e prolungare oltre misura la trattativa, visto che l'obiettivo è quello di consegnare a Vincenzo Montella una squadra già completa nel mese di luglio.

I CONSIGLI DI MONTELLA

Vincenzo Montella, allenatore del Milan, assiste quasi impotente alla vicenda: è chiara e scontata la volontà del tecnico campano di voler continuare a lavorare con Gigio, tuttavia l'ex Fiorentina ha chiesto al numero 99 di decidersi in tempi brevi, sulla linea di quanto detto da Fassone, in modo da poter organizzare al meglio la prossima stagione. Ecco le sue parole in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Cagliari: "Ho un forte affetto per lui ma quest’anno non ci siamo fatti mancare nulla su questo argomento. Spero che la questione sia risolta prima delle vacanze, così da essere a mente libero. Con il ragazzo ho parlato in pubblico e privato, spero si risolva presto. Se lo farò giocare l’anno prossimo anche senza rinnovo? Nelle situazioni bisogna trovarcisi, ora non saprei. Sono convinto che la scelta alla fine spetterà al giocatore. Sono state fatte delle valutazioni, ci fidiamo molto di Donnarumma ma dobbiamo cercare di capire al più presto le intenzioni del ragazzo per programmare il futuro, dato che lui non è un giocatore normale".

IL PUNTO SUL RINNOVO

—  

Fassone ha dichiarato che il Milan è disposto a fare dei sacrifici ragionevoli per trattenere Donnarumma, che secondo quanto viene riportato dal giornale "La Stampa", significa un'offerta di 3,2 milioni di euro per 5 anni, ma evidentemente la proposta non soddisfa ancora Mino Raiola, procuratore del giocatore, ma il Milan non sembra disposto ad alzare ulteriormente l'offerta: tutti sono consapevoli del valore immenso che ha l'estremo difensore campano, ma stiamo sempre parlando di un ragazzo di diciotto anni, e verrebbe considerato quasi immorale aumentare ulteriormente l'offerta, visto che Gigio è solo del 1999.

LA STRATEGIA DI RAIOLA

—  

Mino Raiola, nonostante le dichiarazioni di facciata in cui parla di ottimi rapporti con il Milan, sa benissimo di aver il coltello dalla parte del manico, e non è casuale il fatto che il procuratore si concentri soprattutto sul fatto di non avere nessuna fretta, visto che i rossoneri non hanno nessuna intenzione di perdere il giocatore a parametro zero. Il potete agente vuole un contratto più ricco e rassicurazioni sul progetto tecnico della nuova società, consapevole del fatto che più passerà il tempo e più il Milan avrà l'acqua alla gola: perdere Donnarumma sarebbe un autogol clamoroso, e certamente la nuova proprietà non si presenterebbe bene agli occhi dei tifosi, che ormai si sono affezionati a Gigio.

SUGGESTIONE IBRA

—  

Al rinnovo di Donnarumma possono essere collegate una serie di altre operazioni , cosi come scrive il quotidiano "La Repubblica" nella giornata di oggi: e' evidente che la trattativa per il portiere è cruciale, ma questo "braccio di ferro" potrebbe far nascere anche un rapporto molto più forte tra Raiola e la nuova società rossonera, e se verranno date dovute garanzie sul progetto tecnico della squadra, ci potrebbe essere anche un clamoroso ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan, che potrebbe chiudere la sua carriera nella squadra in cui si è trovato meglio. Per il momento è solo una suggestione,visto che lo svedese deve ancora recuperare dal brutto infortunio al ginocchio, ma tutto può succedere, soprattutto con uno come Raiola...

CLAUSOLA CHAMPIONS?

—  

Sempre il quotidiano "La Repubblica" ipotizza una clausola Champions: certo, disputare l'Europa League è già un passo avanti rispetto alla scorsa stagione, ma Raiola vuole far misurare subito il suo gioiellino nella competizione europea più importante per club, e Marco Fassone ha dichiarato più volte che l'obiettivo della prossima stagione sarà quello di arrivare nei primi quattro posti in campionato, che significherebbe appunto qualificazione diretta alla Champions League.  Il giornale dunque ipotizza una clausola in cui Gigio sarebbe libero di andarsene tra un anno nel caso cui non venisse raggiungo l'obiettivo: vedremo cosa succederà, ma questa potrebbe essere la cosi detta "via di mezzo" per accontentare entrambe le parti.

LA VOLONTA' DEL RAGAZZO

—  

Montella ha ribadito nella giornata di oggi che Donnarumma ha intenzione di rimanere al Milan, ma l'estremo difensore rossonero non è mai stato chiaro sul suo futuro e ha sempre fatto parlare il suo agente per tutte le questioni relative al mercato. I tifosi rossoneri stanno iniziando a stancarsi di questa situazione, in quanto vorrebbero che Gigio prendesse una posizione chiara, cosi come del resto anche lo stesso Montella. Da quello che filtra è che il numero 99 voglia rimanere al Milan, ma certamente non lo sta dimostrando nel migliore dei modi, almeno fino a questo momento...

I POSSIBILI SOSTITUTI

—  

Fassone ha dichiarato prima della partita contro il Cagliari di avere un piano B nel caso in cui ci fosse l'addio a fine stagione di Donnarumma, e sia la Gazzetta dello Sport e sia Tuttosport hanno ipotizzato i nomi dei possibili sostituiti: l'obiettivo numero 1 è Szczesny della Roma, mentre come alternative si sono Iker Casillias del Porto e Federico Marchetti della Lazio. Insomma, il Milan non vuole farsi trovare impreparato e soprattutto non può permettersi di iniziare la stagione senza avere un portiere titolare, ruolo troppo importante in una stagione che si preannuncia piena di impegni.

 

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU:  ///  ///  ///  ///