Donnarumma, la verità dopo l’appuntamento Milan-Raiola

Ieri a Casa Milan si aspettavano una telefonata, un messaggio, un segnale. Qualsiasi cosa che potesse dare una risposta positiva o negativa da parte di Gianluigi Donnarumma alla proposta di rinnovo contrattuale. Non è arrivato niente. Così sono stati i dirigenti rossoneri a mettersi in contatto con Mino Raiola, rimasto a Montecarlo dopo il summit con la famiglia Donnarumma. Chiamate all'impazzata. Gigio adesso è con l'Under 21 di Luigi Di Biagio dalle 14 di ieri, l'ultimo ad arrivare.

Con il passare delle ore, ieri, la tensione è salita sempre più. Infatti questo martedì era stato stabilito come ultimatum, ma risposte nette nonostante i contatti non ne sono arrivate. La proposta economica sembra soddisfare tutti. Già nel primo summit con Massimiliano Mirabelli c'era stato un assenso da parte di Gigio e Raiola ai 4 milioni più bonus. Da risolvere, però, c'era un nodo legato alla clausola rescissoria richiesta dall'agente. Anche ieri, scrive La Gazzetta dello Sport, i protagonisti hanno dibattuto sulla vicenda.

Ai media sono stati consegnati solo due messaggi. Raiola ha ottenuto di avere il massimo della segretezza per quanto riguarda tutto ciò, ma i vertici milanisti hanno annunciato una comunicazione alla stampa intorno alle 20. Appuntamento disdetto in extremis. Si è parlato di un ritorno di una Bandiera a CasaMilan, ma la sensazione è che in realtà si potesse dare una svolta netta al caso Donnarumma, soprattutto in senso negativo. All'ora di cena, però, sembra si sia giunti a un punto d'incontro. Non è chiaro dove si trovi questo punto d'incontro, se vicino alla clausola oppure no...

Possibile che già oggi, allora, arrivino comunicazioni importanti, con il Milan che ha messo già in preavviso la stampa per un altro briefing nel pomeriggio. Nella tarda serata di ieri è emerso anche un altro dettaglio: Raiola e Mirabelli si sono messi d'accordo per un nuovo summit a breve. Non chiaro se oggi o domani.

A questo punto nulla appare scontato e sia Mirabelli che Marco Fassone lo sanno. Siamo alle battute finali, quelle decisive. I tifosi milanisti si augurano che si arrivi al traguardo da vincenti, ma per ora il duo dirigenziale preferisce mantenere un profilo basso. Sul versante Donnarumma tutto è impalpabile. Ieri mattina, a riguardo, l'a.d. rossonero aveva detto che tra Gigio e il Milan c'era qualcuno che sapeva fare bene il proprio lavoro. Ebbene, adesso lo potrà incontrare. Tra oggi e domani summit con tutti e tre, tranne Gigio. L'idea è di festeggiare alla fine.

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