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(di Antonio Gatto) Tanto tuonò che alla fine piovve. Si può sintetizzare così la breve ed intensa storia di Gianluigi Donnarumma al Milan. Erano tante e belle le aspettative dei tifosi e della società nei confronti del giocatore. Specie dopo quel bacio alla maglia e le parole di Donnarumma che affermava di voler diventare una bandiera rossonera. Però, specie negli ultimi mesi, erano tanti i rumors relativi al non rinnovo del giovane portiere ed alla fine così è stato.
Sono ancora francamente incomprensibili le motivazioni che hanno portato a questa scelta: c’è chi addossa tutta la colpa all’agente Mino Raiola, chi a Donnarumma e alla propria famiglia e chi invece si sente di poter giustificare la scelta. È chiaro che dopo le dimostrazioni d’amore di “Gigio”, sicuramente venute dal profondo del cuore ma poi disattese, i tifosi si sentano traditi. Ed è anche ai tifosi, oltre che alla società, che l’attuale numero 99 rossonero dovrà dare delle spiegazioni dato che sul rifiuto di Donnarumma si è fatto riferimento a motivazioni personali e tecniche. Soprattutto se si pensa che il Milan è la squadra che ha accolto, tutelato e fatto crescere il portiere di Castellammare di Stabia lanciandolo nel calcio che conta.
Certo è che il Milan ha vissuto durante la sua gloriosa storia tanti addii a dir poco più importanti e sicuramente supererà anche questo. La società lo ha già detto a chiare lettere che il Milan va avanti. E lo si può vedere e capire dalle tante trattative ben avviate. La nuova proprietà rossonera è già partita alla grande con degli acquisti importanti e di qualità. Le intenzioni sul nuovo progetto, avvincente e vincente, sono chiare. E Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli stanno perseguendo questa strada.
Dopo Mateo Musacchio, Franck Kessie, Ricardo Rodríguez e André Silva arriveranno altri campioni a rimpolpare la rosa a disposizione di Vincenzo Montella per iniziare un nuovo ciclo vincente e riportare il Milan laddove la propria storia lo ha incoronato. Il toto-nome per il nuovo portiere è appena iniziato e la dirigenza valuterà tutti gli aspetti più importanti per assumere la scelta migliore. Anche se qualche sentimentale ancora spera in un clamoroso ripensamento di Donnarumma. Ma il Milan non guardo solo all’estremo difensore.
Lucas Biglia, Andrea Belotti, Nikola Kalinic, Andrea Conti sono solo alcuni dei tanti nomi che vengono accostati al calciomercato rossonero. Soprattutto quest’ultimo sembra molto determinato a vestire la maglia del Milan avendo già comunicato alla propria squadra la sua intenzione. Insomma c’è chi abbandona il Milan e chi lo vuole fortemente. C’è chi va e c’è chi viene. Ma il Milan resta, sempre e comunque.
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