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La partita di ieri sera contro la Lazio, ha fatto capire che Gianluigi Donnarumma si è lasciato alle spalle in maniera definitiva il brutto mese di gennaio, e che ora si è ripreso il Milan.
Ieri sera, il baby portiere del Diavolo ha compiuto almeno tre grandi parate, di cui due grandissime. Nel primo tempo, Gigio ha fatto prima una bella parata su un tiro da fuori di Lucas Biglia, poi ha estratto fuori dal cilindro una parata pazzesca su un tiro ravvicinato di Hoedt. L’altro grande intervento lo ha compiuto a dieci minuti dalla fine del match su un tiro a botta sicura di Immobile, tenendo ancora a galla i suoi e non permettendo alla squadra di Inzaghi di raddoppiare e di chiudere la partita.
Il non ancora 18enne del Milan, dopo aver parato il rigore a Dybala in Supercoppa, non ha iniziato bene il nuovo anno, perché è stato messo sulla graticola per via di qualche insicurezza di troppo. Errori per il quale è stato criticato in maniera eccessiva, perché si sta parlando di un ragazzo non ancora maggiorenne che, con le sue straordinarie parate, ha permesso più volte al Milan di portare a casa i tre punti (come contro la Juventus e il Torino, ndr) o quantomeno il pari (come ieri sera, ndr) . Queste critiche, però, non lo hanno abbattuto. Anzi, lo hanno spinto ad allenarsi con ancor più voglia per dimostrare, a tutti quelli che cominciavano a nutrire qualche piccolo dubbio sulle sue qualità, che si stavano sbagliando, e non di poco. Già dalla partita con l’Udinese, Donnarumma aveva fatto intravedere che il momento no era ormai alle spalle, e ieri ne abbiamo avuto la conferma.
Tra dieci giorni Gigio diventerà maggiorenne e dovrà subito firmare il suo primo contratto a livello professionistico. Trovare l'accordo per il prolungamento, infatti, è un tema molto importante sia per la nuova proprietà cinese che per i tifosi, che non vogliono che il 17enne di Castellamare di Stabia lasci il Milan già da quest’estate, perché tanti club europei si sono mostrati molto interessati ad un suo eventuale acquisto, soprattutto la Juventus.
Ma Donnarumma non si è mai fatto distrarre da queste voci, pensando solo ad allenarsi costantemente per potersi migliorare ancora di più.
Gigio ha già dimostrato, mentalmente prima ancora che sul campo, di essere un top player, nonostante, come detto, non abbia ancora festeggiato i 18 anni. E' lui il vero erede di Gianluigi Buffon: quando quest'ultimo lascerà il calcio, in molti sono pronti a scommettere che Donnarumma sarà il portiere più forte per i prossimi 20 anni.
Insomma, con un portiere così giovane e così forte, nessun traguardo è precluso per questo Milan.
Niccolò Bambini
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