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Il Milan, ieri pomeriggio, ha accolto Hakan Calhanoglu, fantasista turco classe 1994, . Appena atterrato in Italia, il giocatore ha fatto tappa al Westin Palace, successivamente, si è recato a Milanello per i primi test fisici e per la cena. Questa mattina, presso la clinica meneghina 'La Madonnina', in programma le visite mediche di rito con la società rossonera.
Barba curata, nessun tatuaggio, oltre un milione di fan sui social, Calhanoglu e fatto sapere ai suoi nuovi sostenitori di essere pronto ad una nuova sfida: in possesso del passaporto tedesco (pur essendo turco di nazionalità, il ragazzo è nato a Mannheim, in Germania), ricorda, nelle caratteristiche tecniche e per origini, Mesut Özil, il quale, però, ha optato per giocare con la rappresentativa teutonica.
Legatissimo alla mamma Naime, che chiama prima di ogni gara, ed al fratello Muhammed, anch'egli calciatore, ma nel Gumushanespor, terza serie turca, non vanta un rapporto idilliaco con il padre, per un episodio risalente a quella famosa firma, nel 2011, sul contratto che avrebbe dovuto portarlo al Trabzonspor e per il quale la FIFA lo ha squalificato negli ultimi mesi, dove Calhanoglu .
Quest'oggi la firma sul contratto che lo legherà al Milan : bel colpo per Vincenzo Montella, che non vede l'ora di poter innalzare notevolmente il tasso tecnico della squadra meneghina con il suo innesto sul terreno di gioco.
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