ESCLUSIVA PM – Taibi: “Donnarumma? Critiche scontate. Stia tranquillo”

Dopo un gennaio difficile, il Milan si prepara alla sfida di domenica all'ora di pranzo contro la Sampdoria. Una sfida delicata, che arriva in un periodo non facile. Per parlare della situazione in casa rossonera e del momento di Gigio Donnarumma, la redazione di Pianetamilan.it ha contattato in esclusiva Massimo Taibi, ex portiere rossonero, all'ombra della Madonnina nella stagione 1997-1998.

Dopo una prima parte di stagione sorprendente e molto positiva, culminata con la vittoria di Doha, il Milan è incappato in una serie di risultati deludenti: cosa sta succedendo ai ragazzi di Montella?

"Eravamo tutti stupiti dal grande campionato che stava facendo il Milan, nessuno si aspettava una partenza e un rendimento così. I giocatori, però, non erano dei fenomeni prima e non sono dei brocchi adesso. Credo che il Milan sia una squadra che alla fine lotterà per arrivare in Europa League. Serve sicuramente un po' di tranquillità, ma con i due nuovi acquisti, Deulofeu e Ocampos, lo può fare".

Lei è stato un portiere: che effetto le fa vedere le critiche che stanno giungendo in questi giorni a Donnarumma?

"Lo si sapeva, Gigio poteva cadere in questo rischio e pericolo, ovvero quello di essere attaccato al primo errore. Cominciano i dubbi e le critiche: ha sbagliato con il Napoli, ma sui gol di Udine non ha nessuna colpa. E' un ragazzo che deve star fuori da queste critiche, perchè oggi siamo bravi ad osannare e nello stesso tempo a distruggere una persona. Deve stare tranquillo perchè sta facendo bene e non ha bisogno di queste critiche gratuite".

Tra meno di un mese, il 25 febbraio, Donnarumma compie 18 anni: se lei si trovasse nella situazione di Gigio, rinnoverebbe?

"Sicuramente è una situazione singolare, ognuno la pensa in modo diverso. Dal mio punto di vista, quantomeno per riconoscenza, resterei al Milan, ma è un mio pensiero personale".

Che giudizio dà al mercato del Milan?

"Deulofeu e Ocampos non sono due scommesse, sono due buoni giocatori. Il discorso, piuttosto, è che la formula è quella del prestito, ma era l'unica possibilità. Inoltre, sono andati via due giocatori che non trovavano più spazio, soprattutto Luiz Adriano. Niang, invece, ultimamente non era più funzionale per la causa di Montella".

Domanda secca: quanto peserà l'infortunio di Bonaventura?

"Inutile negarlo: peserà molto. Jack è tra i giocatori migliori nel suo ruolo e stava facendo benissimo in questa stagione".

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