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Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: "Non so se fosse una scelta inevitabile, abbiamo pensato fosse una mossa da fare alla luce di quanto accaduto nelle ultime settimane".
Su Gattuso: "Non è un traghettatore, è la miglior soluzione in questo momento. Sa benissimo qual è il suo ruolo, l'ha accettato con umiltà. Sa che ha nelle mani la prima squadra del Milan, qualcosa di grandissimo. A maggio tireremo le somme, è uno scenario fluido, non ci sono traghetti".
Sull'esonero: "Nelle ultime settimane era una soluzione che avevo valutato, durante l'estate no. Il direttore ha fatto le sue valutazioni, la decisione definitiva è stata presa stamattina, ho fatto alcune riflessioni nella notte e ho parlato stamattina con la proprietà".
Sulla separazione dal preparatore Marra: "Ho apprezzato la scelta, non mi era mai capitato. Gli allenatori sono legatissimi al loro staff, Montella ha dimostrato grande maturità perchè avevano visioni diverse. In quel momento non avvertivo nessun altro segnale, se non quello di fare una scelta matura professionalmente".
Su eventuali incomprensioni: "A Montella va riconoscenza sia dal punto di vista personale che professionale, ha fatto tutto il possibile per valorizzare la rosa. Ha lavorato in team e in sintonia. Qualcosa non ha funzionato, sono stati fatti errori da tutte le parti in causa. La cosa più importante era prendere una decisione ad un certo momento piuttosto che non prenderla sperando che le cose migliorino".
Sul mercato di gennaio: "Non abbiamo necessità di dover intervenire. La squadra è buona, costruita con ambizioni che non erano lo scudetto, ma la Champions League. Possiamo avere un rendimento migliore dell'attuale, non abbiamo nemmeno un punto e mezzo di media, speravamo fosse diversa. Siamo convinti che con Gattuso la media salirà e tornerà quella che avevamo in mente ad inizio campionato".
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