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Ecco le parole dell'amministratore delegato Marco Fassone ai microfoni di Milan TV: "Ho avuto piacere di spendere qualche minuto con gli azionisti della società per trasferire dei messaggi importanti e di rispondere alle loro domande. Ho rassicurato tutti e li ho avvisati di due cose: la prima sono gli investimenti, che saranno importanti per essere subito competitivi, e quindi con ogni probabilità i prossimi due bilanci non saranno straordinari dal punto di vista economico. Gli azionisti l'hanno capito".
Sulla fiducia degli azionisti sulla nuova proprietà: "Il tentativo di gestione della società da parte nostra è quella di essere performanti sul campo ma anche dal punto di vista economico, anche se non è facile, ma cercheremo di coniugare le due cose. Cercheremo di farlo in 3 anni, in ogni caso abbiamo ribadito che ci sarà un ulteriore anno di sacrifici dal punto di vista economico".
Sullo stadio: "Ho espresso due punti sulla questione stadio: è intenzione del club valutare una modifica dello stadio, cioè o avere uno stadio di proprietà oppure sviluppare meglio San Siro, e il primo obiettivo è quello di riportate i tifosi allo stadio, visto che negli ultimi tempi ci sono stati troppi pochi tifosi".
Sul monte ingaggi: "C'è stata una compressione del monte ingaggi della prima squadra, quindi c'è stato un calo quest'anno e abbiamo la sensazione che acquistando determinati giocatori il monte ingaggi si alzerà, ma cercheremo comunque di mantenere un tetto e di rispettarlo".
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