Quando si sono spente, ieri sera, alla fine del , le luci dello stadio di San Siro, in Cina era notte fonda. Il sonno, però, secondo quanto riferito da 'La Gazzetta dello Sport', non consiglierà, alla proprietà cinese del Milan, decisioni diverse da quelle annunciate dall'amministratore delegato rossonero, Marco Fassone, nell'immediato post partita: .
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Fassone: “Fiducia a Montella: diventeremo squadra”
Fassone, infatti, ha pubblicamente rinnovato la stima e la fiducia della società nel lavoro del tecnico, pur non facendo nulla per nascondere tutta la propria amarezza per la terza sconfitta nelle ultime tre gare di campionato, la quarta nelle prime otto giornate di questa stagione in Serie A. “Sarei sciocco a dire che mi sarei aspettato di perdere 4 partite su 8 – l'incipit di Fassone, le cui dichiarazioni sono state riportate dall'edizione odierna della 'rosea' -. Serve tempo, ma i segnali sono incoraggianti. La nostra fiducia resta. Il potenziale c'è, ”.
Poi, sulla partita, Fassone ha affermato: “, soprattutto dopo un secondo tempo del genere. Ho rivisto il rigore, è stata un'ingenuità. Il primo tempo è stato brutto, ma nella ripresa abbiamo fatto la partita. Ripartiamo da qui. L'obiettivo rimane la Champions League: sarebbe sgradevole non riuscirci perché dovremmo posticipare di un anno i progetti della società, ma non sarebbe un dramma”.
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