Fassone: “Kalinic, la trattativa procede. Ibrahimovic? Mi dirà domani Mirabelli…”

Nel giorno del suo 53esimo compleanno Marco Fassone, Amministratore Delegato del Milan, ha festeggiato con un bel 6-0 ai playoff di Europa League contro il FC Shkëndija. Ora per i rossoneri la qualificazione ai gironi della competizione europea è una mera formalità. Fassone, nel post-partita, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni alle televisioni presenti allo stadio di 'San Siro'.

“Sei candeline accese per il mio compleanno stasera? Me lo hanno fatto festeggiare nel migliore dei modi. André Silva ci fa felici, sta prendendo confidenza per il gol. Ma sono contento per la doppietta di Riccardo Montolivo e per il nostro gruppo, molto bello, che sta acquisendo fiducia. Kalinic? Inutile nascondere che parliamo con la Fiorentina da molto tempo: la trattativa va avanti, lavori in corso. Niang? Così come ci sono delle entrate ci sono anche giocatori che ci hanno chiesto possibilità di uscita. Mirabelli sta portando avanti le operazioni in entrata ed in uscita. Vedere così tanti tifosi che riempiono lo stadio per partite non complicatissime, e, sulla carta, non attraenti, quando sono tutti al mare, è un motivo di orgoglio per noi. Sta a noi proseguire così: fino ad ora è stato un warm-up, da domenica iniziano le cose vere. L'infortunio di Bonaventura è stata la macchiolina della serata: Jack ha sentito questo dolorino quando ha calciato, domani farà gli accertamenti, speriamo che possa tornare in campo in brevissimo tempo. Per l'immediato futuro abbiamo sensazioni buone, con la consapevolezza che veniamo da partite di Europa League, non amichevoli, che non hanno alzato però l'asticella così come avverrà in campionato. Verranno, già da domenica, momenti più complicati. Un botto per i tifosi dal mercato? Credo che i tifosi siano contenti di ciò che sta facendo la società. Abbiamo avuto modo di considerare chi potrebbe essere utile ancora alla squadra: se ci sarà opportunità giusta, nei termini tecnici ed economici, il Milan sarà in prima fila. Altrimenti stiamo bene così. Bonucci capitano scelta giusta? Io credo di sì: scelta ponderata, cercavamo un giocatore di carisma, esperienza, leadership, con forte abitudine alla vittoria ed ad imporre la propria personalità sul terreno di gioco. Raiola l'ha incontrato Mirabelli: lui è venuto qui per parlare dei giocatori che rappresenta nella nostra squadra, domani mi farò raccontare cosa si sono detti. Se hanno parlato di Ibrahimovic? Non lo so, me lo dirà domani. Bonucci e Montella pensano ad un progetto a lungo periodo, perché c'è consapevolezza e voglia di tornare sul tetto del mondo. Andiamo però per gradi: vogliamo tornare in Champions e poi pensare al resto”.

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