Fassone: “Senza Champions League cederemo un top player”

Ieri Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, ha rilasciato nella quale ha parlato a 360° del recente passato, del presente e del futuro del club di Via Aldo Rossi, tra campo e mercato, passando per i ricavi che la società vuole ottenere dalla Cina.

Nell'intervista, Fassone ha sottolineato come, nel caso in cui il Milan non riesca a centrare in questa stagione la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, il club possa ritrovarsi costretto, per rientrare nei parametri di bilancio idonei, a vendere uno dei suoi top player. Non solo: perché l'A.D. rossonero ha anche spiegato come la società stia già lavorando per restituire ad Elliott Management Corporation il prestito di 180 milioni prima della data di scadenza prevista (ottobre 2018). “Nel peggiore degli scenari, il Milan finirà ad Elliott – le parole di Fassone, che ha voluto tranquillizzare i sostenitori rossoneri sulla solidità economica del fondo -, ma al 99% andremo avanti con Mr. Li”.

Yonghong Li che, a detta di Fassone, sta investendo di tasca propria tutti questi soldi con l'obiettivo di far tornare grande il Milan: ecco perché, per il dirigente torinese, il futuro della società è in buone mani, anche se non dovesse raggiungere il traguardo Champions. “Siamo preparati se non lo raggiungiamo”, ha chiosato il manager rossonero.

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