Fassone su Donnarumma: “È un patrimonio e lo tuteliamo”

Giornata molto calda in casa Milan, anzi settimana. Dopo le notizie di certo non positive sul caso Gianluigi Donnarumma e la contestazione della Curva Sud, con la conseguente precisazione di Gigio e le successive parole di Mino Raiola, oggi è arrivata anche la risposta della UEFA alla richiesta di voluntary agreement. Negativa. Marco Fassone ha spiegato la decisione e si è soffermato anche su Gigio.

Ecco i passaggi più importanti: "Mi è sembrato più sereno di quanto era mercoledì. È stata una serata difficile, per lui e per noi. Perchè in questi casi è un problema di tutti. Mi ha fatto piacere sia voluto venire ieri alla festa dei ragazzi. Mi ha fatto piacere anche la dichiarazione distensiva su Instagram, dove ha confermato non ci siano state forzature. Oggi l’ho visto più sereneo, spero che piano piano le cose si stemperino e tornino ala normalità. Non c’è nessuna volontà di cederlo. È un patrimonio umano, tecnico ed economico. Se un giorno sarà lui a venire da noi a chiedere di essere ceduto noi saremo aperti a valutare le offerte. Basta che nessuno pensi di usare strane tecniche o metodologie per cercare di lasciar partire Gigio a valori inferiori al suo valore. Siamo qui per tutelare questo patrimonio”.

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