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Se si chiede ad un napoletano doc chi è Corrado Ferlaino, lui ti risponderà, al 99,9%, con la parola "Maradona". Sì, perché l'ex patron del Napoli, nell'epoca dei trasferimenti a prezzi bassissimi, fu considerato un folle dopo aver speso 13 miliardi di lire per comprare Diego. Proprio Ferlaini è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport sul tema che concerne il calciomercato del Milan. "Le parole di Pallotta? Quello che fa il Milan non sono problemi di Pallotta. Ognuno deve farsi gli affari suoi e fare quello che vuole a casa sua. Le interferenze non mi piacciono. Se hanno speso tanto hanno visto margine per farlo".
"È giusto che il Milan spenda così tanto? Non voglio entrare nel merito dicendo se i rossoneri hanno fatto bene o male, ma non sono così spendaccioni. Anche se c’è qualcuno a Milano che sostiene abbiano trattato anche Ronaldo, io non ci credo.
Il fatto è che oggi con le tv e gli incassi in ambito internazionale certe spese sono sostenibili. I presidenti che hanno coraggio possono essere premiati da investimenti che garantiscono ricavi commerciali. Semmai, cambiare tanti giocatori non fa bene a costruire una squadra. Come dissero a Massimino, manca l’amalgama".
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