archivio2017

Flessione Pasalic, ora rischia il taglio?

Stefano Bressi

In evidente flessione dopo mesi e mesi giocati a ottimo ritmo. Che succede a Pasalic? Se continua così, che possibilità ha di essere confermato?

In estate, quasi come se niente fosse successo, Adriano Galliani ha portato a Milanello Mario Pasalic. I tifosi, ovviamente e come al solito, hanno iniziato a criticare l'acquisto, senza neanche conoscere il giocatore. Non era un nome altisonante, questo bastava loro per etichettarlo come bidone. I primi mesi hanno fomentato la folla imbizzarrita, perché il croato, reduce da alcuni problemi alla schiena, sembrava un oggetto misterioso, totalmente ai margini del gruppo milanista.

Piano piano, però, Vincenzo Montella ci ha lavorato e quasi all'improvviso lo ha gettato nella mischia nel match di campionato contro il Pescara. Da quel momento Pasalic non ha più lasciato il campo. Il numero 80 rossonero sembrava essere il giocatore ideale, esattamente quello che per tutta l'estate era stato cercato: un centrocampista box to box, con un buon piede e capace di fare entrambe le fasi. I tifosi che lo consideravano un acquisto inutile, adesso lo ricorderanno per sempre come uno degli eroi di Doha, visto che ha segnato il rigore decisivo.

Montella sembrava, dunque, non volersene più privare. Il centrocampo formato da lui, Manuel Locatelli e Juraj Kucka ha per mesi dominato la formazione rossonera. Con il passare del tempo, però, le cose sono cambiate. L'ingresso di Josè Sosa, più dinamico rispetto a Locatelli e soprattutto di Andrea Bertolacci, hanno fatto scalare Pasalic nelle gerarchie.

Ovviamente anche perché l'ex Chelsea sta vivendo un periodo di calo fisico evidente quanto naturale. Inizialmente Montella ha tentato di tenerlo comunque in campo, anche al posto di un intoccabile come Kucka, ma poi piano piano le prestazioni sono andate sempre più calando. Non sembra essere una situazione definitiva, ma più che altro un momento di flessione fisica, anche perché quando entra in campo dalla panchina è spesso più positivo rispetto a quando inizia da titolare.

C'è solo un piccolo, rilevante, problema: Pasalic non ha molto tempo. Il croato, infatti, è di proprietà del Chelsea e al Milan è arrivato in prestito secco. Antonio Conte stravede per lui e difficilmente lo lascerà partire. Ma se fino a qualche settimana fa sembrava scontato che il Milan avrebbe fatto un tentativo per trattenerlo, ora la situazione sembra mutata. Vedremo se Pasalic riuscirà, in questo finale di stagione, a convincere il Milan a puntare ancora su di lui e tentare di acquistarlo dai Blues.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI SU ///  ///  ///  ///